Incentivi auto: fino 4.000 euro con rottamazione

AlVolante ECONOMIA

L'incentivo complessivo scende infatti a 2 mila euro (tra stato e venditore) con rottamazione e a mille euro senza rottamazione.

Queste proposte offrono un incentivo fino a 4.000 euro con rottamazione e fino a 2.500 euro senza rottamazione.

ll contributo si dimezza a 2.000 euro senza rottamazione.

Oltre che incentivi da 1.000 a 3.000 euro per l'acquisto di veicoli commerciali.

Va aggiunto che il contributo sarà valido solo per auto Euro 6 con emissioni di C02 tra i 61 e i 95 g/km. (AlVolante)

Ne parlano anche altre fonti

L’emendamento al Decreto Rilancio presentato ieri alla Camera, apre la porta agli incentivi statali per il comparto auto. Con un mercato auto fermo al palo, e conseguente incasso zero da parte dell’erario, qualcosa si muove all’interno del Governo Conte. (Quotidiano Motori)

Le risorse per le modifiche sono limitate ad appena 800 milioni, divisi tra Camera e Senato. Bonus vacanze. Numerosi anche gli emendamenti al che chiedono di rivedere il tax credit per il turismo. (Corriere Quotidiano)

Da fine marzo tutti gli attori economici del settore hanno cominciato a chiedere aiuti statali per far ripartire il comparto. Per tutto il 2021 gli incentivi statali si ridurranno a 1.000 euro, mentre resterà invariata la cifra «privata», ovvero di 2.000 euro: il totale, quindi, passerà a 3.000 euro. (Corriere della Sera)

Si è parlato anche di un ulteriore bonus aggiuntivo di € 2.000,00 con rottamazione ed € 1.000,00 senza rottamazione per coloro che acquisteranno auto in stock ed immatricolate entro il 31 dicembre 2020. (CataniaToday)

Senza rottamazione sarà di euro 1.000. Questo», concludono le due esponenti di FI, «il pacchetto di Forza Italia per un comparto chiave della nostra economia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Partito Democratico, Leu e Italia Viva hanno presentato una proposta congiunta che mira all’introduzione di un incentivo per l’acquisto di auto nuove Euro 6, endotermiche tradizionali comprese. Tra gli oltre 10mila emendamenti presentati nell’iter di discussione del Decreto Rilancio, arriva il primo che risponde alle richieste del settore automobilistico. (Tuttosport)