Si ribellò alla 'ndrangheta Confermati i 4 ergastoli

La Stampa INTERNO

Di lei alla fine sono rimasti duemilaottocentododici frammenti ossei recuperati in un tombino alla periferia di Milano: strangolata e poi bruciata per aver rifiutato l'omertà mafiosa. E ci sono voluti degli anni e la forza d'animo di sua figlia Denise perché i resti di ... (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Milano, 18 dicembre 2014 - Sono definitive le condanne per l'omicidio della testimone di giustizia Lea Garofalo: la Cassazione ha confermato i quattro ergastoli e la condanna a 25 anni emessi dalla Corte d'Assise d'Appello di Milano il 25 maggio 2013 a ... (Quotidiano.net)

Con la pronuncia della Corte di cassazione si è chiusa definitivamente la vicenda legata alla morte della collaboratrice di giustizia Lea Garofalo, ammazzata nel novembre del 2009 a colpi di arma da fuoco dopo essere stata torturata per ore dal suo ex ... (La Stampa)

di Vincenzo Imperitura Roma 18 dic. (Tiscali)

Sono definitive le condanne per l'omicidio della testimone di giustizia Lea Garofalo, vittima della 'ndrangheta. (ilgiornaleditalia)

Lo scrive su facebook Laura Boldrini, presidente ... «Questa mattina ho riabbracciato Denise Cosco, figlia della testimone di giustizia Lea Garofalo, venuta a Roma per ascoltare la sentenza definitiva sul feroce omicidio di sua madre». (Primonumero.it)

Dieci “boss” hanno accettato la sfida di lavorare per una settimana, sotto mentite spoglie, nel “livello più basso” della loro società. (Il quotidiano Italiano)