Gli Usa criticano Israele per il raid in Siria e alzano l'allarme sull'Iran

Dire ESTERI

Gli Usa criticano Israele per il raid in Siria e alzano l’allarme sull’Iran Nel timore di una rappresaglia da parte di Teheran, Washington ha imposto restrizioni agli spostamenti dei suoi funzionari e diplomatici ROMA – Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin avrebbe denunciato in un colloquio con il suo omologo israeliano Yoav Gallant il fatto che Tel Aviv non ha informato in anticipo Washington del bombardamento sul consolato dell’Iran nella capitale siriana Damasco effettuato il primo aprile. (Dire)

La notizia riportata su altre testate

Il segretario alla Difesa Lloyd Austin aveva parlato ieri pomeriggio con il suo omologo israeliano, Yoav Gallant, delle minacce regionali e delle azioni destabilizzanti dell'Iran in Medio Oriente: lo ha riferito il portavoce del Pentagono Patrick Ryder. (Corriere Delle Alpi)

Gli Hezbollah ha rivendicato l'attacco, affermando che aveva preso di mira un edificio utilizzato dall'esercito israeliano con missili guidati e droni carichi di esplosivo. (Panorama)

Mentre continua ad aumentare il tenore degli scontri al confine con il Libano, e l’Iran ribadisce le minacce al governo israeliano in caso di attacco, in realtà dietro il muro contro muro delle dichiarazioni ufficiali si fa strada il tentativo di trovare una soluzione che consenta — sia a Teheran che a Israele — di uscire dal vicolo cieco in cui si sono infilati. (la Repubblica)

Lo scrive il New York Times. "Gli israeliani hanno fatto male i calcoli, pensando che l'Iran non avrebbe reagito con forza", si legge nel documento che cita diverse fonti americane. (Tiscali Notizie)

Gli Stati Uniti limitano gli spostamenti dei diplomatici americani e dei loro familiari in Israele per motivi di sicurezza. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)