«Al lavoro per produrre il vaccino Astrazeneca in Piemonte»

La Voce di Novara ECONOMIA

Draghi e Speranza hanno detto che potrebbe consegnare le dosi di riserva alle regioni virtuose: noi siamo tra queste, puntiamo alla meritocrazia

«Stiamo lavorando per poter produrre il vaccino Astrazeneca nei nostri laboratori del Piemonte.

Con il ritmo acquisto, potrebbe somministrare il doppio delle vaccinazioni attuali, però mancano le dosi e sono costretti a rallentare.

«Sono ambulatori ben organizzati – afferma – che funzionano grazie al lavoro incessanti dei medici di base, del personale della Asl e dei volontari. (La Voce di Novara)

La notizia riportata su altri giornali

(LaPresse) Il nuovo ambasciatore di Svizzera Turismo Roger Federer è il protagonista dell’ultimo video dell’organizzazione turistica, affiancato dalla leggenda del cinema e vincitore di due Premi Oscar Robert De Niro (La7)

E aggiunge: “E’ drammatico constatare il male che può fare una comunicazione cacofonica e scoordinata“, sottolinea il medico dopo una mattinata da vaccinatore nell’hub milanese di Novegro. “Quel paziente aveva la paura negli occhi – racconta Fabrizio Pregliasco – quando ha saputo che avrebbe ricevuto il vaccino di AstraZeneca ha confessato le sue preoccupazioni, era veramente spaventato. (Tecnica della Scuola)

Soffriamo nella fascia d’età 69-60, con 195.706 vaccinati su una popolazione di 490.900, e abbiamo da recuperare molto nella fascia d’età 79-70. Con questa giacenza straordinaria di vaccini, circa 300.000, e con i programmi d’arrivo decisamente promettenti, mi pare che si possa osare di più, organizzando somministrazioni straordinarie e senza prenotazioni per 70enni, e sedute notturne di AstraZeneca per chiunque voglia. (FoggiaToday)

Gli scienziati hanno osservato un tasso di trombosi della vena sinusale (una rarissima trombosi cerebrale) più elevato di quanto atteso, con un eccesso di 2,5 casi per ogni 100mila dosi di vaccino somministrate (Scienze Fanpage)

Dopo il successo, tre giorni fa, dell'Open Day Astrazeneca di Marcianise (Caserta), con circa 2.500 persone vaccinate contro il Covid, tra cui centinaia di ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni, l'Asl di Caserta ne ha subito messo in calendario un altro - il terzo in meno (Caffè Procope)

Quando ha saputo che avrebbe ricevuto il vaccino di AstraZeneca ha confessato le sue preoccupazioni, era veramente spaventato. Non è riuscito a convincerlo nemmeno un volto noto come il virologo Fabrizio Pregliasco, che racconta all'Adnkronos Salute il suo "dolore" per quel rifiuto che non dimenticherà. (Adnkronos)