Mattia Giani, il calciatore morto in campo: "Non c'era un medico, siamo distrutti"

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Ai presenti e ai soccorritori è subito apparso chiaro che la situazione fosse gravissima. Purtroppo non c'è stato nulla da fare. Un tiro in porta, poi la mano sul petto e il crollo improvviso a terra. Arresto cardiaco in campo. È la dinamica che ha preceduto la morte di Mattia Giani, 26 anni, durante la partita di calcio del campionato toscano di Eccellenza tra Lanciotto e Castelfiorentino United, disputata domenica scorsa allo stadio comunale Ballerini di Campi Bisenzio (Firenze). (Today.it)

Ne parlano anche altre fonti

«Siamo distrutti ma ora vogliamo la verità: presenteremo una querela perché vogliamo capire come è morto nostro figlio», dice Sandro Giani, il padre di Mattia. (Corriere Fiorentino)

Questa è la parola d’ordine delle società fiorentine nel campionato di Eccellenza. "In tutte le partite casalinghe lo Scandicci - fa presente il segretario Alessandro Scarlatti - chiede e ottiene sempre la presenza di un’ambulanza al campo sportivo Bartolozzi. (LA NAZIONE)

Il 26enne di Ponte a Egola, frazione di San Miniato, si era sentito male mentre giocava con la sua squadra del Castelfiorentino, sul campo del Lanciotto Campi, sfida del campionato di Eccellenza. E’ morto ieri mattina all’ospedale di Careggi dove era stato trasportato in condizioni disperate domenica. (LA NAZIONE)

L'ex attaccante della Juventus Fabrizio Ravanelli è intervenuto ai microfoni di TV Play: "Il malore a Ndicka? Onestamente ho avuto paura, poi quando è uscito in barella con il pollice alzato mi sono tranquillizzato un po’. (TUTTO mercato WEB)

Si ferma il girone A dell’Eccellenza. La morte di Mattia Giani, giovane calciatore del Castelfiorentino, deceduto lunedì mattina all’ospedale di Careggi dopo l’arresto cardiaco avvenuto in campo domenica nella gara contro il Lanciotto, ha indotto il Comitato regionale della Toscana a prendere questa decisione. (LA NAZIONE)

Il giovane, attaccante del Castelfiorentino United 1925, era al rientro da un infortunio e si era sentito male al termine di un'azione d'attacco nell'area avversaria del Lanciotto, la squadra di Campi Bisenzio, alle porte del capoluogo toscano. (ilGiornale.it)