La settimana

Io non ce l'ho con i milanesi. Neanche adesso che hanno “rubato” il Salone del Libro a Torino. Intanto, non l'hanno “rubato”. Lo ha perso Torino, con le sue beghe, le sue inadempienze, i suoi errori. Ma vabbé, cosa fatta capo ha. Adesso è il tempo ... (La Stampa)

Su altri media

L'ex presidente della Regione Piemonte interviene con forza a ribadire la grande tradizione letteraria di Torino, che può organizzare una 30° edizione di livello, creando una:"fabbrica di idee che accorci le distanze tra editoria e lettori". (LA RAMPA di NAPOLI)

Le cose affermate dai deputati del Movimento 5 Stelle, Ivan Della Valle e Laura Castelli, ovvero che Torino ha perso il Salone del Libro a causa di un “complotto” architettato dal Pd è, a dir poco, allucinante. (Lo Spiffero)

L'ex presidente della Regione Piemonte interviene con forza a ribadire la grande tradizione letteraria di Torino, che può organizzare una 30° edizione di livello, creando una:"fabbrica di idee che accorci le distanze tra editoria e lettori". (Stadio24.com)

Del titolo – impeccabile – sul Corriere di ieri, propongo un'interpretazione brutale: basta, questa storia ci ha stancato! Due belle ... “Milano e Torino, rottura sui Saloni”. (Corriere della Sera)

“Era una splendida occasione, ma purtroppo le reciproche rigidità hanno impedito, almeno ad oggi, questo orizzonte”. (In Terris)

Torino, 23 set. (askanews)