Luce, Acqua e Gas: ecco chi ha diritto a sconti e bonus

Tecnoandroid ECONOMIA

Passiamo molte più ore in casa rispetto al mese di febbraio e vedremo aumentare i consumi di luce, acqua e gas.

Ecco come ottenere i Bonus Sociali. I Bonus per Luce, Acqua e Gas sono dei sussidi che spettano a nuclei famigliari poveri, composti da molti membri o con persone afflitte da alcuni tipi di malattie.

Per ottenere tali bonus servirà un ISEE che non superi gli 8.265 euro.

L’Arera ha evidenziato come i bonus sociali, spesso per disinformazione, non raggiungono le famiglie che ne avrebbero diritto. (Tecnoandroid)

Ne parlano anche altre testate

Non poteva mancare tra i fornitori con le migliori offerte del mese di aprile 2020 Enel. Bollette della luce e del Gas: le migliori offerte del mese di aprile 2020. Partendo dal produttore che al momento presenta la migliore offerta troviamo Iberdrola, gestore che fornisce energia totalmente green, quindi creata tramite pannelli solari, energia eolica e geotermica. (DropNews.it)

Conviene passare al mercato libero? In un periodo come quello attuale, dunque, è bene fare attenzione se si vuole evitare il salasso. (Energia Oltre)

Tra le operazioni necessarie, tra l’altro, c’è anche la pulizia degli ugelli del bruciatore che, se sono sporchi, fanno fuoriuscire il gas senza bruciarlo, con grande spreco. Ovviamente a diminuire saranno le tariffe legate ai consumi, perché a scendere è solo il prezzo della materia prima. (LA NOTIZIA)

Rispetto all’anno scorrevole, quindi, il risparmio complessivo per la famiglia tipo per elettricità e gas è di circa 184 euro-anno. Bollette dell’elettricità e del gas in forte ribasso nel secondo trimestre 2020. (Consumatrici)

(Teleborsa) - Controllare se il, valutare la possibilità di passare al mercato libero o di cambiare il proprio fornitore qualora si sia già abbandonato quello di maggior tutela,ad un nuovo operatore energetico. (Teleborsa)

Sul fronte del credito, oltre ai mutui, c’è anche il problema dei finanziamenti privati e del credito al consumo su cui al momento non è stato previsto nulla. Ma, spiega oggi La Stampa, questa non è una misura automatica: sono gli utenti a doverlo chiedere altrimenti si paga. (next)