Aviaria, il virologo Caruso: "Prepariamoci a una nuova, possibile futura pandemia"

RIFday SALUTE

Roma, 6 maggio – Esistono “forti possibilità” che la prossima pandemia che saremo costretti ad affrontare sarà quella dell’influenza aviaria. A sostenerlo è Arnaldo Caruso (nella foto), presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv), intervistato da Adnkronos Salute, che si esprime in modo piuttosto netto sui timori suscitati dall’epidemia che cresce tra i bovini da latte negli Usa, a causa di un ceppo altamente patogeno di virus H5N1 ritrovato in frammenti anche nellatte pastorizzato in commercio Oltreoceano. (RIFday)

La notizia riportata su altri giornali

Lo ha annunciato la Food and Drug Administration (Fda), rassicurando i consumatori: "La pastorizzazione è efficace nell'inattivare i virus Hpai", patogeni di tipo A(H5) o A (H7). (il Fatto Nisseno)

L'aviaria potrebbe essere la prossima pandemia Gli scienziati di tutto il mondo sono preoccupati poiché sostengono che l’aviaria potrebbe essere la prossima pandemia. Il virus sta circolando senza sosta da settimane, o forse anche mesi, nei bovini da latte soprattutto negli Stati Uniti. (iLMeteo.it)