NEW YORK SCOPPIA, ARRESTATI GLI STUDENTI PRO-PALESTINA. E TRUMP IMBAVAGLIATO, NEGLI USA LA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE MUORE | USA E GETTA

Articolo e trasmissione a cura di Luca Marfé. Vietato manifestare a favore dei civili palestinesi innocenti, che continuano a morire a decine e decine di migliaia. Pena il giochetto dell’antisemitismo, pena l’arresto. Studenti portati via in manette, campus universitari chiusi di colpo: è la fotografia infame di un’America in cui la libertà di espressione muore. Libertà di espressione che un giudice vorrebbe togliere anche a Trump, che sogna dichiaratamente in galera, ancora prima della sentenza. (ByoBlu)

La notizia riportata su altre testate

A Grand Army Plaza 3000 ebrei (fra cui Nan Goldin e Naomi Klein, qui il testo del suo discorso, in inglese) partecipavano a ad un sit-in nei pressi della residenza di Chuck Schumer, presidente del Senato (la più alta carica istituzionale detenuta da un uomo politico ebreo), che in quel momento stava battendo l’approvazione del decreto. (il manifesto)

Columbia, Harvard, Yale, Berkeley, Princeton, Mit, Stanford e Università del Michigan. Gli studenti delle più prestigiose università americane stanno scendendo in piazza per manifestare contro quanto sta accadendo, ormai da mesi, nella Striscia di Gaza. (Luce)

A cura di Ida Artiaco Video suggerito (Fanpage.it)

. Le forze dell'ordine sono intervenute in nottata in uno dei campus della facoltà parigina di Sciences Po per evacuare i locali, occupati da alcune decine di studenti per una protesta filo-palestinese. (Il Messaggero Veneto)