Catania, tre dottoresse sospese: niente cesareo per tornare a casa, bimbo nato con lesioni gravissime

Il Messaggero SALUTE

CATANIA Il feto era in sofferenza. Il tracciato non lasciava spazio a dubbi. Si sarebbe dovuto intervenire subito con un parto cesareo. Ma Amalia Daniela Palano e Gina Corrao, dottoresse dell'ospedale Santo Bambino di Catania, di turno quando Debora, ... (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il servizio di Donata ... Le due dottoresse, secondo la Procura, avrebbero agito in ritardo e con un parto cesareo perchè avevano finito il turno. (Giornale di Sicilia)

Secondo le indagini della procura di Catania, che ha ottenuto il provvedimento da parte del gip del Tribunale, i tre medici, per non dover svolgere lavoro straordinario oltre l'orario previsto, avrebbero evitato di effettuare un immediato e necessario ... (CiociariaReport24)

E questo nonostante dal tracciato fossero emerse gravi sofferenze del feto. Volevano terminare il turno per non restare oltre l'orario di lavoro alterando il test a gestante ricoverata. (Il Ponente)

In più avrebbero somministrato alla partoriente l'atropina per simulare una inesistente regolarità ... (la Nuova di Venezia)

Per evitare di prolungare l'orario di lavoro oltre il previsto ... (CataniaTopNews)

Chi ricorre ad una struttura pubblica deve essere tutelato al massimo” sono queste le uniche parole pronunciate dalla 27enne, madre del piccolo nato il 2 luglio 2015 a Catania ... (Leonardo.it)