EUROVITA: ecco che cosa è emerso dall’incontro con l’Amministratore Santoliquido

Adinews ECONOMIA

Si è svolto, come annunciato, lo scorso 7 giugno l’atteso incontro con l’Amministratore straordinario di Eurovita, Alessandro Santoliquido, con Adiconsum e le altre Associazioni Consumatori del CNCU (Consiglio nazionale Consumatori e Utenti) a pochi giorni ormai dalla data del 30 giugno indicata come fine della sospensione dei riscatti delle polizze da parte dei possessori. Vediamo com’è andato l’incontro e che cosa è emerso. (Adinews)

Su altri media

Dopo l’ultimatum fatto pervenire all’attenzione degli istituti di credito, la riunione convocata per giovedì 7 giugno al ministero dell’Economia e delle Finanze doveva essere il vertice risolutivo sul dossier Eurovita. (Citywire Italia)

Ancora un vertice interlocutorio. (Il Sole 24 ORE)

L’atteso incontro in programma per mercoledì 7 giugno tra l’amministratore straordinario di, Alessandro Santoliquido,e le altre Associazioni Consumatori delnon ha portato alla risoluzione sperata. Come riportano le maggiori testate, qualche passo avanti è stato sicuramente fatto, ma non abbastanza per potersi ritenere pienamente soddisfatti e trovare una quadra soddisfacente. (Bluerating.com)

Questo mercoledì, mentre il commissario Alessandro Santoliquido incontrava le associazioni dei consumatori del Cncu (Consiglio nazionale dei consumatori utenti), al Ministero di economia e finanze si riunivano gli esponenti di banche e assicurazioni in trattative da mesi sul caso esplosivo di Eurovita. (InvestireOggi.it)

Per questo chiediamo una soluzione definitiva e - soprattutto - che siano da subito previsti strumenti a tutela dei consumatori che versano in condizioni di oggettive difficoltà". "Dopo l’assemblea tenuta a maggio nella nostra sede di Piediripa siamo in contatto con 200 risparmiatori coinvolti. (il Resto del Carlino)

Salvataggio in salita per la compagnia di assicurazioni. Generali, Poste Vita, Unipol, Intesa Sanpaolo Vita e Allianz ribadiscono la loro disponibilità a intervenire. Ma vogliono che tutte le banche prestino i soldi per i riscatti. (FIRSTonline)