Vaccino AstraZeneca: perché l’Europa non ha rinnovato il contratto

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Vaccino AstraZeneca, l’Europa ha detto basta.

Vaccino AstraZeneca, quante dosi in Italia?

La Commissione non ha esercitato l’opzione (per la consegna) per cento milioni di dosi aggiuntive» del vaccino AstraZeneca.

Vaccino AstraZeneca: perché l’Europa non ha rinnovato il contratto. Perché l'Europa ha deciso di non rinnovare dopo giugno il contratto per il vaccino AstraZeneca?

Vaccino AstraZeneca sicuro: ulteriore conferma in un nuovo studio negli USA (Benessereblog)

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"Su Astrazeneca da ieri stiamo partendo con la seconde dosi a 72 giorni. Su quel vaccino ricordo che noi ci coordiniamo con il centro di farmacovigilanza, che sta lavorando molto sulle reazioni ai vaccini e su Astrazeneca siamo al di sotto della soglia delle reazione attese" (Lo Strillone)

Attualmente in Italia il Vaccino AstraZeneca viene somministrato prevalentemente alle persone che hanno superato i 60 anni ma, come la stessa circolare del Ministero datata 7 aprile 2021, il Vaccino “E’ approvato dai 18 anni in su, ma raccomandato per gli over 60”. (Zazoom Blog)

Lo studio suggerirebbe quindi che i vaccini, proteggendo dall’infezione, offrano anche una protezione verso le possibili trombosi che possono scaturirne. Rispetto alle osservazioni sui casi di trombosi dopo il vaccino, il rischio è superiore di 8-10 volte, mentre è 100 volte superiore alla media normale (iLMeteo.it)

(LaPresse) – La ripresa dell’economia europea “iniziata la scorsa estate si è arrestata nel quarto trimestre del 2020 e nel primo trimestre del 2021, poiché sono state introdotte nuove misure di salute pubblica per contenere l’aumento del numero di casi di Covid-19”. (LaPresse)

Qui in Inghilterra circa 16 milioni di persone hanno già ricevuto la seconda dose e oltre 50 milioni la prima. "Qui il Pfitzer è solo per le persone molto anziane. (PPN - Prima Pagina News)

L’Europa punta sul rapporto ancora più consolidato con Pfizer/BioNTech, “un partner affidabile […] che tiene conto delle nostre esigenze”, definito così dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (Italia Sera)