Eni: all'esame pm accordi per spartizione 200 mln sequestrati -2-

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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 set - Una delle ipotesi al vaglio dei pm milanesi Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro, titolari del fascicolo, e' che gli altri 200 milioni sarebbero dovuti andare nelle tasche di intermediari - anche italiani, come Luigi ... (Borsa Italiana)

Ne parlano anche altri giornali

Il giorno dopo la notizia che l'amministratore delegato, Claudio Descalzi, è indagato dalla Procura di Milano insieme al suo predecessore, Paolo Scaroni, nell'ambito di un'inchiesta per presunta corruzione internazionale da parte della società in Nigeria nel ... (Corriere della Sera)

Milano, 11 set. (TMNews)

«Sono felice di aver scelto Claudio Descalzi ceo di Eni. All’indomani delle rivelazioni sulle tangenti in Nigeria non chiede passi indietro agli amministratori dell’Eni. (La Stampa)

Con un tweet Matteo Renzi si è schierato al fianco dell'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, indagato dalla procura di Milano per una presunta tangente che potrebbe essere stata pagata in Nigeria nel 2011. (Milano Finanza)

F orse a Matteo Renzi converrebbe che i magistrati facessero qualche giorno di ferie in più, anziché in meno. Perché ieri, con i palazzi di giustizia appena riaperti, parte il secondo siluro giudiziario verso l'universo del presidente del Consiglio. (il Giornale)

Racconta Luigi Bisignani, uomo di «collegamento» della politica romana e presunto mediatore dell'affare Eni: «Ci aspettavamo delle commissioni. (La Stampa)