Ftse Mib: i titoli migliori e peggiori di giornata

Milano Finanza ECONOMIA

Tra i peggiori di giornata si prendono una pausa i petroliferi, sulla scia della battuta d'arresto del prezzo del greggio dopo giorni di rally: Saipem -1,3% ed Eni -0,9%.

Hanno perso poi terreno Stellantis (-1%), Pirelli (-1%) e Saipem (-1,3%)

Rimbalzano i titoli che avevano vissuto fasi di calo nelle ultime sedute: su tutti Tim, che si aggiudica la maglia rosa di giornata salendo del 2,8%.

Denaro poi su Nexi (+1,7%) e sui sanitari ( Amplifon +1,6%, Recordati +1,5% e Diasorin +1,4%). (Milano Finanza)

Su altri media

Hanno concluso la giornata con un pesante rosso gli indici della Borsa d Milano: l’indice Ftse Mib ha perso alla fine l’1,84% a 27.061,40 punti (dopo essere sceso durante le contrattazioni sotto la soglia di 27.000) e l’All Share ha fatto -1,85% a punti. (La Stampa)

Soltanto il ritorno sopra i 27.600 punti potrebbe fornire una nuova dimostrazione di forza. Short su rimbalzo verso 26.940 con target a 26.830 prima, a quota 26.730 poi e in area 26.570-26.550 successivamente (Milano Finanza)

Tra i titoli più penalizzati sul paniere delle blue chip troviamo Prysmian (-3,79%), CNH Industrial (-2,67%) e Stellantis (-3,54%). Andamento simile per Telecom Italia (-1,13%) nel giorno della formalizzazione della nomina del direttore generale Pietro Labriola alla carica di Amministratore delegato. (Adnkronos)

Nel report precedente, infatti, mettevamo in guardia dal fatto che un ribasso di breve del Ftse Mib Future potesse essere molto probabile. Andiamo, quindi, a studiare la situazione di breve e medio termine sul Ftse Mib Future. (Proiezioni di Borsa)