Lavoro: flop Job Act, diminuiscono assunzioni a tempo indeterminato e aumentano licenziamenti disciplinari

Si conferma il tonfo dei contratti a tempo indeterminato nei primi tre mesi del 2017 e il contestuale aumento dei licenziamenti disciplinari, resi più agevoli dalle nuove norme introdotte due anni fa dal Jobs Act che rendono più facile il licenziamento ... (Finanza.com)

Su altre fonti

Complessivamente le assunzioni, sempre riferite ai soli datori di lavoro privati, nei mesi di gennaio-marzo 2017 sono 1.439.000 e sono aumentate del 9,6% rispetto ... (AlgheroNewsIt)

In merito alla composizione dei nuovi rapporti di lavoro in base alla retribuzione mensile, si registra, per le assunzioni a tempo indeterminato intervenute a gennaio-marzo 2017, una riduzione della quota di retribuzioni inferiori a 1.500 euro (32,7 ... (InfoCatania)

Del resto, anche nelle nuove assunzioni la crescita pià robusta è tra i contratti di apprendisti (+29,5%) e tra quelli a tempo determinato (+16,5%). Sono i settori ... (CataniaLiveNews)

Crollano le assunzioni a tempo indeterminato, mentre aumentano i nuovi contratti a termine. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

“Nei primi tre mesi del 2017, nel settore privato, si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +322.000, superiore a quello del corrispondente periodo del 2016 (+266.000). (AgrigentoOGGi.it)

Considerando sempre il settore privato, nel primo trimestre del 2017 i datori di ... (PrimaPaginaReggio24)