Ad aprile vendite al dettaglio giù del 4,8%. Peggiora il clima di fiducia

DM - Distribuzione Moderna ECONOMIA

Di Emanuele Scarci Carrelli della spesa sempre meno pieni. Ad aprile le vendite al dettaglio rilevate da Istat scivolano del 4,8% a volume (contro il -2,9% di marzo), ma aumentano a valore del 3,2% (+5,8%). Il trend degli alimentari, rispetto all’anno scorso, sconta un calo del 5,4% a volume e un balzo a valore del 6,2%. Il non food, rispettivamente, -4,4% e +0,4%. Le vendite al dettaglio pagano il prezzo di un'inflazione nel carrello della spesa che ad aprile era a 11,6% e a maggio all'11,3%. (DM - Distribuzione Moderna)

Ne parlano anche altri media

Secondo gli ultimi dati pubblicati, i consumi delle famiglie italiane hanno registrato un calo significativo nel mese di aprile. Questa tendenza si è confermata anche a livello mensile, con un aumento dello 0,2% in valore e una diminuzione dello 0,2% in quantità. (Wall Street Italia)

La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile I dati Istat per le vendite al dettaglio del mese di aprile registrano un sostanziale equilibrio, crescono gli alimentari e diminuiscono gli altri beni. (Aduc)

Si consolida la crescita delle vendite al dettaglio che ad aprile registrano un aumento in valore dello 0,2% e un calo in quantità dello 0,2%. In calo i prodotti non alimentari, (-0,4% in valore e +0,7% in volume). (Economy Magazine)

Advertisement AgenPress. Secondo i dati Istat resi noti oggi, ad aprile le vendite in valore al dettaglio salgono dello 0,2% rispetto al mese precedente e salgono del 3,2% su base annua. (Agenpress)

“Continuiamo ad assistere a un andamento dei consumi caratterizzato da due segni discordanti; se da un lato leggiamo in positivo il dato a valore, in parte influenzato ad aprile dalla ricorrenza della Pasqua, dall’altro dobbiamo registrare la debolezza dei volumi di vendita sui quali pesa l’effetto dell’inflazione – ha detto Carlo Alberto Buttarelli, presidente di Federdistribuzione – e il contesto economico sconta ancora una situazione di incertezza, confermata anche dal peggioramento del clima di fiducia dei consumatori, come rilevato a maggio da Istat, che condiziona le scelte delle famiglie. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Commercio, in aumento le vendite di beni alimentari (Verità e Affari)