Bce, Lagarde: ‘tassi negativi si sono confermati uno strumento efficiente per l’economia’

Finanzaonline.com ECONOMIA

Il Consiglio direttivo si attende che i tassi di interesse di riferimento della BCE si mantengano su livelli pari o inferiori a quelli attuali finché non vedrà le prospettive di inflazione convergere saldamente su un livello sufficientemente prossimo ma inferiore al 2% nel suo orizzonte di proiezione e tale convergenza non si rifletterà in maniera coerente nelle dinamiche dell’inflazione di fondo.

Il Consiglio direttivo continuerà a condurre gli acquisti netti di attività nell’ambito del Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, PEPP), con una dotazione finanziaria totale di 1.850 miliardi di euro, almeno sino alla fine di marzo 2022 e, in ogni caso, finché non riterrà conclusa la fase critica legata al coronavirus

“I tassi negativi si sono confermati uno strumento efficiente per l’economia dell’Eurozona”. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Siamo consapevoli del fatto che i depositanti sono insoddisfatti delle conseguenze dei tassi negativi, ma dobbiamo guardare al quadro globale”. Così Christine Lagarde, numero uno della Bce, nella conferenza stampa successiva all’annuncio dei tassi da parte della Bce. (Finanzaonline.com)

Nei primi minuti di scambi segno positivo per il Ftse Mib che avanza dello 0,3% a 24.234 punti, dopo avere chiuso la seduta della vigilia a 24.161 punti, in rialzo dello 0,30% (dopo esser scivolato nel corso della seduta sotto la soglia dei 24mila punti). (Finanzaonline.com)

Sui vari bazooka e sui tassi, “la Bce aumenta la dotazione del PEPP per garantire acquisti di asset più sostenuti nella seconda metà del 2021”. Sugli strumenti di politica monetaria: “Nessun cambiamento alla dotazione del PEPP, che sarà aumentata se necessario”. (Finanzaonline.com)

L'orizzonte temporale resta esteso almeno fino alla alla fine di marzo 2022, mentre i proventi saranno reinvestiti almeno fino alla fine del 2023. Gli acquisti proseguiranno finché necessario a rafforzare l’impatto di accomodamento dei suoi tassi di riferimento e termineranno poco prima che inizierà a innalzare i tassi di riferimento della BCE. (SoldiOnline.it)

(LaPresse) – “Tutti i Paesi hanno dovuto aumentare i loro livelli di debito. E se in questo contesto le condizioni di finanziamento restano attrattive – sempre in funzione di misure limitate nel tempo e a determinati obiettivi – questo è un buon uso del debito”, ha continuato Lagarde (LaPresse)

In effetti, i tassi a breve termine e le curve dei rendimenti dei titoli sovrani sono sostanzialmente invariati rispetto a sei settimane fa, ma sono leggermente più alti per i bond decennali. Domani è in programma la riunione della Banca centrale europea (Bce) a cui seguirà come di consueto la conferenza stampa del presidente Christine Lagarde. (Finanzaonline.com)