Il Garante privacy: la storia non si cancella, niente diritto all’oblio per un ex terrorista

La storia non si cancella. È il principio sancito oggi dal Garante della privacy nel dichiarare infondato il ricorso di un ex terrorista che chiedeva la deindicizzazione di alcuni articoli, studi, atti processuali in cui erano riportati gravi fatti di cronaca che lo avevano visto protagonista tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’80. ... (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Circa 4,7 milioni di internauti italiani dichiarano di conoscere il Deep Web, ovvero l‘Internet sommerso non rilevato dai comuni motori di ricerca: è quanto emerge dall’indagine Gli Italiani e il Deep Web: riservatezza, curiosità, paure e libertà su Internet condotta ad aprile 2016 da ESET, il più grande... (Elettroradio Informazione)

L'uomo, negli anni Settanta, è stato un terrorista e si è rivolto all'Autorità per chiedere la cancellazione dal web ... (Notizie.it)

Roma Dio perdona, Google no. Si torna a parlare di diritto all'oblio nel rapporto col motore di ricerca di Google. (il Giornale)

Cellai, Razzanelli, Tani, Tenerani e Stella (Forza Italia): “Non si governa sulla paura e sui like di Facebook”. Di Giulio (CasaPound Firenze): "Nardella vessa i commercianti fiorentini ma soffre di servilismo verso i colossi americani". (Nove da Firenze)

Gli ex terroristi non hanno diritto all'oblio sul web. (Leggo.it)

C'è anche una petizione on line. (Nove da Firenze)