Instagram oscurerà le immagini di nudo nei DM

Meta ha annunciato alcune novità per contrastare la cosiddetta sextortion (estorsione sessuale), principalmente contro i minori, su Instagram. L’azienda di Menlo Park oscurerà le immagini di nudo ricevute tramite messaggi diretti e consentirà anche di bloccare il mittente. È inoltre previsto l’invio di maggiori informazioni attraverso la piattaforma Lantern. Maggiori protezioni per i minori Meta lavora da anni insieme agli esperti per comprendere le tattiche che i truffatori usano per ricattare le vittime online. (Punto Informatico)

Ne parlano anche altre testate

Instagram offuscherà le fotografie contenenti nudità nei messaggi privati di tutti gli utenti minorenni per prevenire casi di estorsione sessuale e la condivisione non consensuale di immagini intime. Ecco come funziona la nuova misura di sicurezza (greenMe.it)

Se tante sono le opportunità, molti sono anche i rischi in cui i ragazzi possono incappare mentre utilizzano la piattaforma. Consapevoli delle conseguenze a cui potrebbe portare un uso inconsapevole dei social, gli sviluppatori di Meta hanno implementato un nuovo sistema che incrementa la sicurezza. (Fastweb Plus)

Prevista la sfocatura dei nudi nei messaggi su Instagram. Le modifiche si attiveranno di default per gli utenti che hanno meno di 18 anni ascolta articolo (Sky Tg24 )

La tutela dei minori negli ultimi anni ha registrato un'evoluzione, esattamente come quella delle tecnologie. Dopo le scuse di Mark Zuckerberg pronunciate al Congresso americano e rivolte alle giovani vittime di bullismo e abusi online perpetrati attraverso le sue piattaforme (ve ne abbiamo parlato qui), ora Meta ha annunciato di voler introdurre una nuova opzione di sicurezza in grado di sfocare (in inglese blur) le foto di nudo inviate in DM (i messaggi privati) che sarà abilitata di default sugli account dei minori di 18 anni. (Corriere della Sera)

La tutela dei minori, in particolare, deve andare di pari passo con la tecnologia, perché i più piccoli sono proprio i più minacciati dai pericoli che si annidano in queste piattaforme. L’utilizzo di essi va però tutelato perché essere connessi alla rete aumenta le opportunità di interazione con il mondo ma espone a svariati rischi. (Il Fatto Quotidiano)

Queste funzionalità, fa sapere Meta, arrivano dopo un lungo lavoro svolto congiuntamente con esperti del settore e specialisti in cyber security, che si impegnano quotidianamente per contrastare comportamenti del genere e le potenziali truffe che ne derivano, al solo scopo di proteggere le persone dai pericoli del web e garantire loro una permanenza più sicura sui vari servizi offerti dal colosso della tecnologia. (Libero Tecnologia)