Vaccino Pfizer, allarme regioni dopo i tagli: Lombardia e Veneto le più penalizzate

Il Messaggero INTERNO

La Pfizer ha ridotto di circa 165 mila dosi il nuovo invio di vaccini.

Di conseguenza, e in modo del tutto arbitrario», nella «prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi».

È pubblicata ad oggi 17 gennaio 2021 la ripartizione delle dosi di vaccino contro il Covid-19 che verranno consegnate dalla Pfizer alle diverse Regioni.

Scarica e leggi il nuovo piano di consegne - Ripartizione dosi di vaccino Pfizer. (Il Messaggero)

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Inoltre si specifica che l'azienda ha " unilateralmente redistribuito le dosi da consegnare ai 293 punti di somministrazione sul territorio italiano" . Nello stesso documento si sottolinea che solo 6 Regioni, a loro volta, non subiranno tagli nella distribuzione dei vaccini Pfizer-BioNTech: si tratta di Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Umbria e Valle d'Aosta. (ilGiornale.it)

Segnana: ''Siamo preoccupati, noi pesantemente colpiti e senza una ragione''. Mentre ci sono territori che vedono confermata in toto la loro fornitura il Trentino dimezza i suoi numeri. A Bolzano arriveranno 3510 dosi invece di 8190 mentre a Trento 2340 dosi invece di 5850. (il Dolomiti)

Poi in studio è stato trasmesso il primo dei suoi documentari sul Covid: «Molto commovente - commenta Mara Venier - è un colpo al cuore. Poi Arcuri ha augurato un'accelerazione della campagna vaccinale grazie al vaccino sviluppato da AstraZeneca. (Il Messaggero)