Jobs Act, il PD si spacca Il deputato ligure Pastorino dice no

11/26/2014

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ROMA - Sì dell'Aula della Camera al Jobs act. Il testo, approvato a Montecitorio con 316 sì, 6 no e 5 astenuti, torna al Senato. L'opposizione non ha partecipato al voto. Poco prima della votazione finale, tutti i deputati dell'opposizione hanno lasciato l'Emiciclo ... (Primocanale)

Ne parlano anche altre testate

Matteo Renzi ringrazia (i deputati che hanno votato senza la richiesta del voto di fiducia). Il provvedimento torna adesso a palazzo ... (Italia Oggi)

Il Governo accelera per far partire le nuove regole sull'articolo 18 e sugli indennizzi dal 1° ... (Pensioni Oggi)

Prima del voto finale gli esponenti della minoranza Pd, che hanno deciso di non votare il provvedimento, si riuniranno alla ricerca di una linea comune. (Gazzetta del Sud)

Sel, 5 Stelle, Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia escono dall'aula per provare a far mancare il numero legale, ma la mossa tattica va a vuoto. Senza ricorso alla fiducia, con 316 voti, la maggioranza assoluta, passa alla Camera il Jobs act del governo. (La Stampa)

Roma, 25 nov. (askanews)

"Per fortuna stamattina la commissione Lavoro del Senato ha iniziato l'esame del Jobs Act e stiamo lavorando per la sua approvazione definitiva. (Partito Democratico)