Chi difende Toti, chi si allarma, da Bizzarri a Vergassola: «Ora la Liguria non si fermi»

Chi difende Toti, chi si allarma, da Bizzarri a Vergassola: «Ora la Liguria non si fermi»
Corriere Roma INTERNO

E adesso è tutto un mescolarsi di civismo e orgoglio, «a leggere di Genova e della Liguria finite sulle prime pagine del mondo in questo modo», sospira Matteo Bassetti, l’infettivologo dell’ospedale San Martino «e magari fosse un virus perché ci sarebbe un vaccino». Invece se ne sa ancora poco e dunque sono giorni di sofferenza e attesa, tra i liguri famosi e sconcertati dall’inchiesta che ha portato tre giorni fa agli arresti domiciliari Giovanni Toti, il governatore della Liguria, che molti di loro conoscono di persona e lo stimano anche. (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altri media

L’armatore: «Ne ho abbastanza di questi intrallazzi», dice al telefono all’ex presidente dell’autorità portuale, «questo è un ladrocinio, è veramente mafia… è uno schifo, e tutta la sua organizzazione sotto di lei sono dei corrotti» (Milano Finanza)

L'attuale amministratore delegato della multiutility Iren, che gli ha temporaneamente revocato le deleghe, è l'unico dei 25 indagati dalla Procura di Genova ad essere finito in prigione e per questo sarà sentito per primo dal giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni. (ilgazzettino.it)

Oltre trecento persone, tra cui molti studenti, segreterie di partito e comitati cittadini, hanno risposto all'appello dell'associazione civica Genova che osa, che ha indetto una manifestazione in piazza De Ferrari a Genova per chiedere le dimissioni del presidente della Liguria Giovanni Toti, arrestato martedì con l'accusa di corruzione per l'esercizio della funzione e per atti contrari a doveri d'ufficio, nonché di corruzione elettorale. (Il Messaggero Veneto)

Tangenti in Liguria, Signorini non parla e resta in carcere. Terminato in venti minuti l’incontro con la giudice

A pochi giorni dall’inchiesta che ha travolto il sistema di potere politico-imprenditoriale che sostiene Giovanni Toti, al netto delle ostentazioni di garantismo, spesso di circostanza, iniziano a intravedersi le prime defezioni politiche. (Il Fatto Quotidiano)

. L'accusa, che non è contestata nella misura cautelare, al momento riguarda il consigliere di amministrazione di Esselunga Francesco Moncada e Maurizio Rossi, l'editore della testata Primocanale, perquisito tre giorni fa. (Il Messaggero Veneto)

Toti: “Tangenti? No, governavo” Paolo Emilio Signorin… Paolo Emilio Signorini si è avvalso della facoltà di non rispondere. (La Stampa)