Aiutò il boss, arrestato il responsabile dei Lavori pubblici di Limbiate; Ramadan a Saronno l'Iftar più grande d'Italia

Il Notiziario INTERNO

La notizia di apertura della nuova edizione del Notiziario arriva da Limbiate: il responsabile dei Lavori pubblici in Comune è stato arrestato con l’accusa di essere uno dei fiancheggiatori del boss della mafia Matteo Messina Denaro. L’uomo viveva a Solaro con moglie e figli. Coltellate tra giovanissimi a Cormano, due arrestati per tentato omicidio Ramadan, a Saronno l’Iftar più grande d’Italia A Caronno Pertusella ondata di furti e danni a negozi e consigliere comunale Bollate, si vestono da vigili per rapinare una gioielleria Due nuovi T-red sulle strade tra Senago e Garbagnate Cambia un senso unico a Garbagnate, code e disagi a Cesate e Caronno Pertusella Sparò al collo del rivale nel Parco delle Groane a Cesate, arrestato per omicidio A Uboldo donna aggredita da un cane, resta sotto choc A Paderno Dugnano, Pgt e ponte fanno litigare Solaro, via l’amianto dall’ex oratorio, parte un maxi intervento All’ospedale di Garbagnate mancano medici e infermieri Arese, assalto alla Conad con auto ariete Ancora un incendio dentro un’area dismessa a Baranzate Queste e moltissime altre notizie inedite sono nelle 64 pagine del nuovo numero che potete trovare in formato cartaceo in circa 200 punti vendita a nord di Milano, oppure in digitale, direttamente da edicola. (Il Notiziario)

Su altre fonti

«Il quadro di connivenze in favore del latitante, fuori e dentro le strutture sanitarie – scrive il pool coordinato dal procuratore Maurizio de Lucia – sta assumendo dimensioni allarmanti e imporrà a quest’ufficio ulteriori … (La Repubblica)

Il suo legale, l'avvocato Antonio Ingroia non era presente in quanto all'estero, ed è stato sostituito dall'avvocato Michele Melchiorre. L'uomo, che dal 2019 è dipendente del Comune di Limbiate (Monza), dove svolgeva l'incarico di responsabile dei procedimenti del servizio Lavori pubblici, è stato sentito nel carcere di Monza. (IL GIORNO)

Gentile è accusato di aver prestato l’identità al boss per comprare un’auto, una moto e per altre operazioni, come emerso da alcuni pizzini. (IL GIORNO)

Fino a quando è stata arrestata – il 15 marzo 2023 – Lorena Lanceri avrebbe utilizzato la Fiat 500 che fu acquistata nel 2014 dal boss latitante Matteo Messina Denaro sotto la falsa identità di Massimo Gentile. (CastelvetranoSelinunte.it)

E’ stato reso noto il nome dell’oncologo trapanese Filippo Zerilli nell’inchiesta sulla rete che ha protetto Matteo Messina Denaro. Non solo. (StrettoWeb)

Se gli elementi di prova mi dovessero convincere che ci sono responsabilità da parte dell'architetto Massimo Gentile qualche problema me lo farei. Così l'avvocato Antonio Ingroia risponde all'ANSA alla domanda se non prova qualche imbarazzo, come ex magistrato che in passato è stato in prima linea nella lotta alla mafia a Palermo, a difendere Massimo Gentile, l'architetto arrestato con l'accusa di associazione mafiosa per aver prestato l'identità al boss Matteo Messina Denaro (Il Messaggero Veneto)