Daniele De Rossi e la Roma, ecco il piano per la Champions (in due mosse)

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ROMA Il risveglio è di quelli da ricordare. Perché tra un’occhiata ai social sull’ipad e un orecchio alla radio, sorseggiando il caffè, c’è anche spazio finalmente per godersi quanto fatto. Non sono trascorsi ancora 100 giorni da quando il 16 gennaio De Rossi accettò di prendere la Roma in corsa. Sembrava, quella dei Friedkin, la classica mossa della disperazione, il feticcio da regalare alla plebe inferocita per l’addio dell’amatissimo sciamano caduto in disgrazia. (ilmessaggero.it)

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Tra i temi trattati anche il reparto allenatori, di seguito il suo commento: “Gli allenatori che mi piacciono? ”De Rossi e De Zerbi. Non mi stupisco di questo, sono felice di come parla, di come pensa, di come coinvolge e delle idee che ha. (RomaNews)

Anche se, per ora, non c'è nessun trofeo da portare in giro. È la nuova data da inserire nel calendario di chi ha il cuore mezzo giallo e mezzo rosso. (ForzaRoma.info)

Daniele Adani ha partecipato ad un evento organizzato da Il Foglio presso lo stadio Giuseppe Meazza di Milano. In uno dei suoi interventi ha citato anche Roberto De Zerbi, allenatore del Brighton, e il tecnico giallorosso Daniele De Rossi (Il Romanista)

Dallo Special One al Normal One. Sono bastati tre mesi di lavoro a Daniele De Rossi per normalizzare l'ambiente Roma, passando da strepiti, proteste e nemici da trovare alla voglia e all'attitudine di giocare semplicemente a calcio. (ilGiornale.it)

L’ipotesi allo studio – spiega il quotidiano – è quella di un accordo articolato, strutturato magari su una base fissa e su incentivi legati ai risultati sportivi (anche se non si conoscono ancora con esattezza le cifre), in linea con quelli dei tecnici che lottano per entrare in Champions. (Calcio e Finanza)

Il De Rossi allenatore funziona, i risultati arrivano e dopo un periodo 'di prova' la società non ha avuto dubbi sul rinnovo del contratto. Proprio come faceva in campo. (Calciomercato.com)