INCHIESTA PETROLI IN BASILICATA/ Perché è indagato il vicepresidente di Confindustria Lo Bello

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Dagli atti dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata, “appare evidente” che il vicepresidente educational di Confindustria, Ivan Lo Bello (foto)– indagato per associazione per delinquere – “ha in effetti perorato la nomina (poi di fatto avvenuta)” di Alberto Cozzo a commissario straordinario del porto di... (altroquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'anima gemella si cerca su Internet: come per le coppie, anche per le aziende ci sono una serie di portali che favoriscono le opportunità di incontro...... (La Repubblica)

Il "quartierino" individuato nell'inchiesta sul petrolio lucano fece "una serie di interventi che dimostrano peraltro, già di per sé, la capacità organizzativa del gruppo di penetrare le diverse istituzioni anche ai più alti livelli". (Stadio24.com)

L’Eni ha comunicato ai sindacati l’avvio delle procedure per collocare in cassa integrazione ordinaria i 430 addetti al centro oli che la compagnia ha a Viggiano, bloccato dal 31 marzo scorso nell’ambito dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata. (La Prima Pagina)

Sommario: Per il commissariamento dell'Autorità portuale il ministro Derio avrebbe voluto nominare il comandante Macauda, poi ci fu un incontro con Cozzo e subito dopo il decretoDagli atti dell'inchiesta sul petrolio in Basilicata, "appare evidente" che il vicepresidente educational di Confindustria, Ivan Lo... (Nuovo Sud)

Secondo le indagini, Lo Bello perorò con Delrio la riconferma di ... (Rai News)

La cordata di uomini d'affari composta da Ivan Lo Bello, Nicola Colicchi, Paolo Quinto e Gianluca Gemelli, secondo la Procura di Potenza, era un'associazione per delinquere. I fini che essa si ... (SiciliaInformazioni.com)