Quando l’intermezzo comico televisivo diventa arte: apologia di Virginia Raffaele. E sull’imitazione del Ministro Maria Elena Boschi giudicata “sessista” da Laura Boldrini.

di Rina Brundu. È nata una stella! Ma anche una nuova forma di arte comica, digitale nella sua natura e tuttavia di sapore antico mercé la sua sostanza. La stella è quella di Virginia Raffaele, la bravissima imitatrice che per alcune settimane, causa l’assenza di Crozza, si è occupata dell’intermezzo satirico... (Rosebud Giornalismo online)