La batosta sulla benzina: novità al distributore

il Giornale ECONOMIA

Stando ai rilevamenti settimanali effettuati dal Ministero dello sviluppo economico, in soli sette giorni si è passati da 1,588 euro al litro fino a 1,593.

In concreto, pertanto, tale incremento ha significato per ogni famiglia, rispetto al mese di maggio dello scorso anno, un esborso di 273 euro

"Il gasolio costa il 15,7% in più su base annua, +9,85 euro per un pieno" .

In lieve salita anche il prezzo del gasolio, ora a 1,452 euro per litro contro gli 1,477 della scorsa settimana. (il Giornale)

Su altri giornali

Fa segnare un nuovo record il prezzo della benzina che, stando alle ultime rilevazioni del MiSE, è arrivato a quota 1,593 euro.Si tratta di un rincaro piuttosto importante anche su base settimanale, quando il valore era pari a 1,593. (Sputnik Italia)

Al Mapei Stadium, insomma, si assisterà ad una partita di calcio finalmente dagli spalti e nella massima sicurezza possibile, per quanto sicuri ci potremmo mai sentire nel contesto in cui ci ritroviamo. (CIP)

Più precisamente, il prezzo medio della benzina è pari a 1,593 euro/litro, mentre il Diesel è è disponibile a 1,452 euro/litro (1,447 euro/litro sette giorni fa). Non c’è pace per gli automobilisti, che si trovano a dover fronteggiare l’ennesimo aumento al prezzo della benzina proprio in un periodo come questo in cui l’Italia sta provando a ripartire dopo mesi di restrizioni legate alla pandemia. (AutoMotoriNews)

Non si arresta la corsa dei prezzi dei carburanti, che oggi hanno superato quota 1,60 euro al litro e il rifornimento servito arriva anche a costare 1,92 Euro al litro. Su 1,60 Euro al litro di benzina, oltre 72 centesimi sono di accisa, 28 di IVA. (Finanzaonline.com)

Il gasolio costa il 15,7% in più su base annua, +9,85 euro per un pieno». Il gasolio si attesta invece a 1,452 euro, contro gli 1,447 euro al litro di una settimana fa. (ilmessaggero.it)

In pratica si tratta dei cosiddetti "e-fuels", i carburanti sintetici che non derivano dalla raffinazione del petrolio, ma sono ottenuti dalla lavorazione combinata di materie prime alternative e rinnovabili (biomasse, rifiuti, idrogeno verde e CO2) che hanno un contenuto di carbonio basso o nullo. (Motor1 Italia)