Dichiarazione dei redditi 2024: come portare in detrazione le spese veterinarie nel 730

QuiFinanza ECONOMIA

Nella dichiarazione dei redditi possono essere portate in detrazione anche le spese veterinarie, non solo quelle mediche. Questi costi possono essere pagati con sistemi tracciabili e non. Permettono di ottenere una detrazione al 19% sulle imposte che devono essere versate. Lo sconto IRPEF può essere ottenuto direttamente attraverso il Modello 730, dove il contribuente deve inserire le spese veterinarie che ha sostenuto nel corso del 2023 per la cura degli animali da compagnia e per quelli che sono detenuti per la pratica sportiva. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri giornali

Per il calcolo dell’assegno dovuto da uno dei coniugi all’altro in caso di separazione o di divorzio si considerano anche le entrate in nero. Al centro del dibattito, oltre ai soliti affetti e ricordi, ci sono questioni economiche delicate come l’assegno di mantenimento. (La Legge per Tutti)

L’intento del legislatore è infatti stato quello di ridurre le somme dovute all’Erario in ragione delle spese e degli oneri sostenuti dal contribuente per il mantenimento, la cura e la custodia dei figli. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

Come di consueto, anche nel 2024 è possibile portare in detrazione le spese veterinarie inserendo nel Modello 730 i costi sostenuti nel corso dell’anno 2023, per ottenere l’agevolazione IRPEF al 19%, nella dichiarazione dei redditi di quest’anno, che prende l’avvio a fine aprile. (PMI.it)

Sono diverse le spese che si possono portare in detrazione. Siamo ormai nel periodo della dichiarazione dei redditi e, quindi, della compilazione del Modello 730 o Redditi PF. In questa sede, ogni cittadino può portare in detrazione molte spese e quindi ottenere un beneficio economico importante, con il quale può togliersi qualche sfizio o colmare qualche debito. (Sicilianews24)