Chi è Matteo Cozzani, da sindaco di Porto Venere a braccio destro di Toti

LA NAZIONE INTERNO

La Spezia, 7 maggio 2024 – Nella maxi inchiesta di Genova, nell’ambito della quale il governatore ligure Giovanni Toti è finito agli arresti domiciliari, è coinvolto anche il braccio destro e capo di gabinetto Matteo Cozzani, anche lui ai domiciliari. Nei suoi confronti la procura della Spezia ha emesso una decina di ordinanze di custodie cautelari per quella che potrebbe essere considerata l’inchiesta ‘madre’ che ha dato il via, con la trasmissione degli atti, all’inchiesta genovese che ha poi portato ai domiciliari il governatore, all’arresto dell’ex presidente dell’authority portuale Signorini e dello stesso Cozzani. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

D'altronde, con gli arresti domiciliari non scattano le dimissioni ma la sospensione del ruolo istituzionale, come asserito dal legale di Toti, Stefano Savi. Il presidente della Liguria si dice "tranquillo", anzi "tranquillissimo". (Il Giornale d'Italia)

Uno spiraglio (per gli imprenditori) arriva dalla Puglia in queste ore, l Tar di Bari riconosce illegittima la procedura di gara per 21 stabilimenti balneari a Monopoli e annuncia la proroga delle concessioni al 2033. (La Città Flegrea)

Il primo, oggi 84enne, è accusato di corruzione nei confronti di Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'autorità portuale di Genova e Savona, attuale ad di Iren, e del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, anche lui colpito da misura cautelare. (ilGiornale.it)

Quest’ultimo, stando a quanto comunicato dalla Procura, è indagato per corruzione anche per l’impegno assunto con gli Spinelli per “velocizzare e approvare la pratica di rinnovo per trent’anni della concessione del Terminal Rinfuse alla Terminal Rinfuse Genova” (Trge), controllata al 55% da Spinelli e partecipata da Msc. (shippingitaly.it)

"Io sono un garantista sempre e per me fino al terzo grado di giudizio prevale la presunzione di innocenza e, quindi, voglio vedere esattamente che cosa dicono le carte e quali sono le circostanze. (Liberoquotidiano.it)

Lo riferisce una nota di FI. "A seguito dell'indagine che li ha visti coinvolti, sono stati sospesi gli iscritti Maurizio Testa e Arturo Testa". (La Gazzetta del Mezzogiorno)