5G, "esclusione Huawei da gara è scelta industriale"

Adnkronos ECONOMIA

Pertanto, secondo gli stessi ambienti, la scelta di non includere Huawei è di natura prettamente industriale.

Afp. Nessun commento da Tim in merito alla gara 5G per la fornitura di apparecchiature alla rete core.

Ma secondo quanto si apprende in ambienti vicini al gruppo, l'azienda prosegue nella diversificazione dei propri fornitori.

Sempre secondo quanto si apprende Huawei resta partner di Tim in altri comparti come la rete di accesso, mentre sarebbero corretti i nomi dei fornitori che parteciperanno alla nuova gara: Cisco, Ericsson, Nokia e Mavenir and Affirmed Networks, società recentemente acquistata da Microsoft (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Huawei non ha partecipato alla costruzione della rete principale esistente di TIM in Italia, mentre l’esclusione potrebbe segnare un cambiamento di rotta per TIM in Brasile, dove Huawei ha fornito apparecchiature 4G per la rete principale dell’unità locale del gruppo italiano TIM Participacoes. (TuttoTech.net)

Huawei, non c'è dubbio, ha molto lavorato per avere un primato in questo campo che gli Usa hanno deciso di distruggere. Huawei, secondo l'agenzia Reuters, non sarebbe stata inviata a partecipare alla selezione dei fornitori nell'ambito della gara per la rete 5G di Tim, sia in Italia, sia in Brasile (ilGiornale.it)

Ora è arrivata la conferma: l’italiana Telecom ha escluso Huawei dalla realizzazione delle reti di nuova generazione. Per ora, i vertici di Huawei in Italia e Brasile – ha fatto sapere Reuters – hanno rifiutato di commentare la notizia. (Open)

Huawei resta partner di Tim in altri comparti come la rete di accesso. I vertici della società cinese in Italia e Brasile non hanno commentato la notizia. (Analisi Difesa)

Siamo impegnati a contribuire allo sviluppo digitale del Paese - anche in questa difficile fase - con tecnologie, impiego, risorse, sia in modo diretto che indiretto, attraverso la catena di fornitura dei nostri partner. (AGI - Agenzia Italia)

La scelta, dopo le anticipazioni dei giorni scorsi – raccolte anche dal New York Times - arriva proprio da Telecom Italia, che non ha invitato il colosso cinese a prendere parte alla gara. Per il momento Huawei non ha commentato la vicenda, ma già ieri si era mossa per difendere se stessa e la sicurezza delle proprie infrastrutture. (Sky Tg24 )