Omicidio e sfregio a Varese, "Hanno massacrato mio marito e mia figlia. Una tragedia annunciata"

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Tempo medio di lettura: < 1 minuto (di B. Mel. www.varesenoi.it) Dolore, lacrime, rabbia. Tutto questo si respirava in via Menotti, dove intorno all'ora di pranzo di ieri Marco Manfrinati... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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Inoltre il gip di Varese gli aveva imposto il divieto di avvicinamento alla ex moglie, Lavinia Limido, e ai genitori di quest'ultima. Il 40enne, che ora si trova in carcere con l'accusa di omicidio e lesioni gravi, era già a processo per stalking. (ilGiornale.it)

Lo sapeva così bene che erano già diverse le denunce per stalking a suo carico da parte di tutto il nucleo familiare: era ormai più di un anno che l’ex avvocato li tormentava. (IL GIORNO)

Varese, la madre della ragazza sfregiata: “Costretti a nasconderla. Manfrinati ci perseguita da più di un anno”

Missing CaptionMissing Credit Il movente Parole choc Il processo Il movente Non vi è dubbio sul fatto che fosse una causa di separazione a dir poco complicata dietro l'odio che Manfrinati covava nei confronti di tutta la famiglia Limido. (IL GIORNO)