Petrolio: aspettando San Pietroburgo
Nella giornata del 24 luglio il Joint Ministerial Monitoring Committee si riunirà in quel di San Pietroburgo per analizzare le condizioni del mercato del Petrolio e per valutare l’andamento degli accordi di Vienna: di cosa si parlerà nel dettaglio? Sicuramente di Ecuador, di Libia e Nigeria. (Commodities Trading)
La notizia riportata su altri giornali
Il ministro del petrolio del Kuwait Essam al Marzouq ha dichiarato che il tasso di conformità agli accordi di Vienna da parte dei produttori OPEC ed extra OPEC risulta buono (Commodities Trading)
Voci di corridoio sempre più insistenti parlano di una possibile richiesta a Libia e Nigeria di aderire agli accordi di Vienna. (Commodities Trading)
Gli Oil Bulls, i Tori del Petrolio, stanno lottando contro un’OPEC che pare inefficace e contro un calo nella domanda del maggior importatore, la Cina. (Commodities Trading)
In attesa dell’incontro di domani che vedrà riuniti al tavolo il ministro dell’energia saudita Khaled Al Falih e la sua controparte russa Alexander Novak giungono a mercato le prime dichiarazioni dei partecipanti al meeting (Commodities Trading)
In attesa del meeting di San Pietroburgo di domani riportiamo a seguire il comunicato ufficiale OPEC disponibile in lingua originale sul sito dell’organizzazione. (Commodities Trading)
Le prime dichiarazioni di Khaled Al Falih durante il meeting di San Pietroburgo (Commodities Trading)
