Vaccino di Oxford contro il Coronavirus: "Stimola la risposta immunitaria negli anziani"

Giornale di Sicilia SALUTE

La risposta immunitaria è simile a quella già vista negli adulti tra 18 e 55 anni, già descritta a luglio.

Lo scrive il Financial Times, che anticipa i risultati del test clinico di fase 3 in corso.

Il test negli Usa del vaccino è appena ripreso, dopo uno stop per l'analisi di alcuni effetti collaterali segnalati dall’azienda.

Il vaccino di Oxford, al cui sviluppo partecipa anche l’azienda italiana Irbm, è uno di quelli in fase più avanzata di sviluppo in questo momento, con i primi dati su sicurezza ed efficacia che sono attesi entro quest’anno. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Ho visto una statistica dell’Istat, prevede che il 75% degli italiani è pronto a vaccinarsi: è ragionevole che il 75% degli italiani entro giugno 2021 sia vaccinato. Il contratto tra AstraZeneca e l’Ue prevede la consegna di 300 milioni di dosi entro giugno 2021. (QuiFinanza)

Piero Di Lorenzo, presidente della IRBM di Pomezia che sta mettendo a punto il vaccino anti Covid con la Oxford University, annuncia: "Entro giugno 2021 tutti quelli che vorranno potranno vaccinarsi. (La7)

"Molti vaccini sono poco efficaci nello stimolare la risposta negli anziani, per esempio quello contro l'influenza. "Il vaccino AstraZeneca-Oxford sembra essere in grado di stimolare una robusta risposta immunitaria anche negli anziani. (Yahoo Notizie)

Il vaccino di Oxford stimola la risposta immunitaria negli anziani. Il vaccino contro il Covid allo studio da parte dell’università di Oxford e di AstraZeneca sembrerebbe dare una forte risposta immunitaria negli anziani. (Corriere del Ticino)

Adnkronos.com. Il volontario morto in Brasile non aveva ricevuto il vaccino per il coronavirus ma il placebo. L’altra metà, sottolinea la Bbc, ha ricevuto un vaccino per la meningite comunemente utilizzato. (Come Don Chisciotte)

Fate bene, fate presto". 26 ottobre 2020. "In questi giorni è difficile abituarsi a vivere ricordando di aver dato la mano a qualcuno che forse è positivo, ricordarsi se gli invitati a cena sono 6 o 7, è difficile ma indispensabile vivere con la mascherina. (Liberoquotidiano.it)