Una Diga in procura. L'opera simbolo di Genova e del Pnrr rischia di finire in tribunale (di C. Paudice)

L'HuffPost INTERNO

Il 20 marzo scorso una mega nave portacontainer da 20mila Teu (unità di misura di contenitori) della compagnia statale cinese Cosco è approdata nel porto di Genova Pra'. Non è la prima volta che una nave lunga ben 400 metri attracca nello scalo gestito da Psa Italy, anche la prima compagnia di navigazione al mondo, Msc di Gianluigi Aponte, aveva fatto scalo con una 24mila Teu anche se molto lontana dall'essere a pieno carico. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le competenze della Procura Europea riguardano principalmente reati, come frodi, corruzione e riciclaggio, che ledono gli interessi f… (La Repubblica)

Invece di preoccuparsi di quanto Anac ha sollevato e delle eventuali conseguenze che potrebbero esserci, il presidente Toti e il vice-ministro Rixi tacciano l'Autorità di ingerenze improprie e di atteggiamento distruttivo". (Il Messaggero Veneto)

Fonti vicine al ministero delle Infrastrutture guidato da Matteo Salvini rassicurano sul fatto che tutto sta continuando secondo i piani nonostante i rilievi dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) che ha individuato sette profili critici circa uno dei più importanti cantieri in fase di realizzazione, ovvero quello della diga foranea di Genova che avrà un costo stimato di 1,3 miliardi finanziati in parte con il fondo complementare del Pnrr. (ilGiornale.it)

E nel 2023 sono state segnalate alla struttura commissariale «le diverse irregolarità riscontrate e le indicazioni migliorative». L’Anac risponde al ministro Matteo Salvini, precisando che le verifiche sulla Diga foranea di Genova e sulle «criticità emerse» vanno avanti «dal 2022, secondo le procedure previste dalla legge». (Open)

Così, all'Ansa, il sindaco di Genova Marco Bucci dopo la presa di posizione del Mit in merito alle osservazioni dell’Anac legate all’appalto della nuova diga foranea del porto di Genova. (Genova24.it)

Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini affida a non meglio precisate “fonti” un attacco frontale all’Autorità nazionale anticorruzione. “Sorprende lo stop dell’Anac: è come se pezzi di Stato remassero contro l’interesse nazionale“. (Il Fatto Quotidiano)