Inflazione, in Fvg crescita superiore al resto d'Italia

Il Friuli ECONOMIA

Facendo il raffronto tra le due città, in un mese il carrello della spesa alimentare a Udine è calato dello 0,4 %, mentre a Trieste è salito di mezzo punto

Risulta più alta la variazione annua in Friuli Venezia Giulia, dove la crescita si attesta all’8,1%, e soprattutto a Trieste, che raggiunge il più 8,5%.

A dirlo è l’Istat, che oggi ha pubblicato i dati sull’inflazione.

Va meglio a Udine, dove l’aumento è al 7,8%, un decimale in meno rispetto alla media nazionale. (Il Friuli)

Ne parlano anche altre testate

Anche le scommesse che la Fed avrebbe aumentato i tassi di 0,75 punti percentuali durante la riunione politica di settembre sono diminuite Prezzi al consumo Usa sotto la lente: la Fed può ammorbidirsi? (Money.it)

A Piacenza l’inflazione ha toccato l’8,2%, in Italia e in Emilia-Romagna il 7,9%, in Lombardia il 7,7%. Lo riporta l’Unione nazionale consumatori che ha elaborato gli ultimi dati dell’Istat. (Libertà)

Il dato indica quindi una chiara flessione dell’inflazione rispetto al valore di giugno fermo al +9,1% a/a. Le previsioni. Il dato positivo sull’inflazione statunitense è sicuramente incoraggiante per i mercati che si aspetteranno ulteriori cali nei prossimi mesi (IG Italia)

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Al di là dell'impercettibile calo su giugno, l'inflazione dissangua sempre più gli italiani perché sale il carrello della spesa, colpendo i consumi obbligati non rinviabili. In questo quadro accelera anche la crescita dei prezzi del cosiddetto “carrello della spesa”, che si porta a +9,1%, registrando un aumento che non si osservava da settembre 1984. (Today.it)

Ma ci sono buone notizie per la città di Bari, dove i prezzi salgono meno che altrove su base annua: +7,8%. Roma registra un’inflazione al 7,5%, inferiore alla media italiana, con una spesa maggiore di 1. (La Gazzetta del Mezzogiorno)