Mirafiori si ferma per tutto il mese di maggio, stop alla produzione di auto

Quotidiano Piemontese ECONOMIA

TORINO – Altra doccia fredda da Stellantis: la direzione aziendale della Carrozzeria di Mirafiori ha comunicato ai delegati sindacali che l’attività produttiva sarà sospesa per tutto il mese di maggio con la chiusura totale dello stabilimento. A renderlo noto è la Fiom Cgil. Da Stellantis fanno sapere che questa è una decisione presa a causa dell’assenza di ordini per le vetture elettriche a causa del perdurare dell’assenza degli incentivi in vari mercati europei, “ed in particolare in Italia dove sono stati annunciati da mesi ma non sono ancora entrati in vigore”. (Quotidiano Piemontese)

Se ne è parlato anche su altre testate

I dipendenti dello stabilimento erano stati messa in cassa integrazione , una situazione che sarebbe dovuta durare fino al 7 maggio ma che invece, da quello che si apprende, sarà prolungata fino al 3 giugno . (Tuttosport)

Le ore successive allo sciopero del settore automotive a Torino sono state sorprendenti: i media hanno annunciato l’aumento dei compensi che si sono riservati i vari dirigenti del gruppo Stellantis, in primis il Ceo Tavares. (Volere la luna)

La multinazionale ferma il sito di Torino per tutto il mese di maggio: mancano gli ordini a causa dell’assenza dei sussidi promessi. I sindacati: le agevolazioni sull’elettrico servono a poco, mancano strategia e modelli. (La Verità)

La produzione del reparto carrozzeria sarà ferma fino al 3 giugno. Secondo fonti vicine all’azienda, la sospensione è legata all’assenza di ordini per l’elettrico ma anche all’assenza di incentivi in tutti i mercati europei, a partire dall’Italia dove «sono stati annunciati da mesi ma non sono ancora entrati in vigore». (Corriere della Sera)

Per Stellantis Mirafiori non sembra esserci pace. Il gruppo automobilistico nelle scorse ore ha annunciato di aver deciso di posticipare la fine della cassa integrazione che inizialmente sarebbe dovuta finire il 7 maggio ma che invece è stata prolungata fino al prossimo 3 giugno. (ClubAlfa.it)

Si apre un nuovo capitolo dello scontro fra Stellantis e il governo italiano che, come è noto, preme perché il Gruppo torni a produrre almeno un milione di veicoli in Italia. Ma l'ex impero Fiat risponde con la chiusura della fabbrica e l'accusa al governo di non aver ancora varato gli incentivi promessi. (Torino Cronaca)