Salone dell’auto di Detroit cancellato: un ospedale per il coronavirus al suo posto

La Gazzetta dello Sport ECONOMIA

800 mila visitatori — La cancellazione del Salone dell’Auto di Detroit infligge anche un duro colpo all’economia della regione.

L’area del TCF Center, dove si sarebbe dovuto tenere lo show, sarà occupata per circa sei mesi un ospedale da campo per i malati di coronavirus.

Nessuna conferma dagli organizzatori. Il Salone Internazionale dell’Auto di Detroit (Naias) in programma per il prossimo giugno (13-20) è stato annullato. (La Gazzetta dello Sport)

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Niente edizione digitale in stile Ginevra quindi, con le Case che avevano in programma di presentare novità o concept al NAIAS alle prese con una non facile riprogrammazione. Inizia così la nota pubblicata sul sito ufficiale del Salone di Detroit (Motor1 Italia)

È il caso del Salone di Detroit: la grande rassegna delle novità dell’auto che si tiene con cadenza annuale nella Capitale americana del comparto automotive, e che per quest’anno era in calendario dal 7 al 20 giugno 2020, è stata cancellata. (Motori.it)

Ad essere stato annullato è il Salone Internazionale dell’Auto di Detroit (Naias) in programma dal 13 al 20 giugno presso il TCF Center. Quello di Detroit, difatti, è il quarto grande appuntamento per gli appassionati di motori ad essere stato annullato a causa dell’emergenza sanitaria dopo quelli di Pechino, New York e Ginevra. (AutoMotoriNews)

Continua a leggere. Continua a leggere Continua a leggere. . È stato annullato il Salone Internazionale dell’Auto di Detroit, inizialmente in programma per il prossimo giugno. (Newsgo)

Mentre il Salone non ha confermato la cancellazione, sia Ford che GM hanno preso atto della notizia. Condividi. Il North American International Auto Show è l’ultima vittima del coronavirus l’evento è stato cancellato a causa della crescente pandemia. (Autoprove.it)

Centinaia di migliaia di persone arrivano a Detroit da ogni parte del mondo: l’inaugurazione era in programma il 6 giugno. Uno degli appuntamenti storici tra le fiere mondiali, viene cancellato: un danno enorme per tutta l’industria dell’auto. (MeteoWeek)