Accertamento per Omessa Dichiarazione, bisogna tenere conto dei costi, anche ricorrendo a presunzioni “Supersemplici”

InvestireOggi.it ECONOMIA

La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 13119 del 30 giugno 2020, stabilisce che in caso di omessa dichiarazione del contribuente, l’accertamento deve tenere conto, oltre che dei ricavi, anche dei costi accertati induttivamente tramite presunzioni cosiddette “supersemplici”.

3 e 53 della Costituzione, in quanto la CTR ritiene legittimo che in presenza di accertamento induttivo non si debbano riconoscere i costi e/o le eventuali riduzioni. (InvestireOggi.it)

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Dal 1° luglio è entrato in vigore un nuovo paradossale istituto: il contraddittorio obbligatorio che, curiosamente, non sarà sempre indispensabile. Infatti, il nuovo art. (Ipsoa)

Avverso tale sentenza il contribuente proponeva quindi ricorso per cassazione, lamentando l’erronea applicazione dell’art. Secondo la Suprema Corte, il ricorso era infondato. (Commercialista Telematico)