Elon Musk: troppi bot su Twitter, deve rendere pubblico il suo algoritmo
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Prima si trattava solo di voci.
Poi le voci sono diventate certezze: un mese fa circa Elon Musk multimiliardario canadese nel settore della tecnologia, dichiarava di volere acquisire il social network Twitter.
Si sono rincorse voci di ogni tipo, da un momento all’altro sembrava dovesse saltare tutto, ma alla fine sembrava fatta: Musk aveva i finanziatori e avrebbe acquisito il “social cinguettante”. (Visione Tv)
Su altri giornali
Twitter stima le sue percentuali non su un campione così piccolo, ma sulle revisioni continue di migliaia di account attivi. L’accordo da 44 miliardi per l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk non andrà avanti, finché la piattaforma non avrà dimostrato che account falsi e bot siano realmente inferiori al 5% del totale degli utenti. (Wired Italia)
Musk ha stimato che gli utenti falsi costituiscono almeno il 20%, secondo quanto riportato da Bloomberg. Twitter, invece, ha dichiarato che nell’ultimo trimestre gli account fake hanno rappresentato meno del 5% dei suoi utenti attivi giornalieri monetizzabili. (Finanzaonline.com)
Secondo il fondatore di Tesla i profili falsi potrebbero essere molto più alti del 20%, che già rappresenta quattro volte quelli indicati da Twitter: «Mi sembra che Twitter dovrebbe apprezzare una validazione esterna se le sue affermazioni sono vere». (Open)
Già partendo da qui, l'operazione di Elon Musk sul social network assume le caratteristiche di una storia tutta particolare. Del resto, le critiche al funzionamento del social network sono costantemente aggiornate da Musk. (Adnkronos)
Musk ha parlato di effettuare test su campioni casuali di utenti Twitter per identificare i bot, precisando che questi ultimi "potrebbero essere oltre il 90% degli utenti attivi giornalieri". Trump apre al ritorno su Twitter: TruthSocial vincolerà i suoi post. (Milano Finanza)
La nota di Twitter: “Siamo impegnati a completare la transazione al prezzo e alle condizioni stabilite appena possibile” ascolta articolo Condividi. Ieri il Ceo di Twitter ha pubblicamente rifiutato di provare che” gli account fake o spam fossero “inferiori al 5%”, ha scritto Musk sul social. (Sky Tg24 )
