Frodi bonus facciate: denunce anche in Calabria

Zoom24.it ECONOMIA

Finanzieri del Comando Provinciale di Trieste hanno eseguito un sequestro preventivo di crediti d’imposta fittizi del valore complessivo di 3.750.000 euro. Il provvedimento – emesso dall’Ufficio del Gip del Tribunale di Trieste, su richiesta della Procura – ha avuto come finalità quella di impedire la monetizzazione dei crediti d’imposta, tutti maturati nel 2021, originati attestando falsamente al portale telematico dell’amministrazione finanziaria, l’esecuzione di lavori di recupero edilizio connessi al così detto “bonus facciate”, assieme alla richiesta di avvalersi dell’opzione di cessione a terzi. (Zoom24.it)

Ne parlano anche altre fonti

Recentemente, i Finanzieri del Comando Provinciale di Trieste hanno eseguito il sequestro preventivo di crediti d’imposta fittizi per un valore nominale totale di 3.750.000,00 euro. Questo provvedimento, emesso urgentemente dall’Ufficio del G. (tviweb)

Una misura su nuovi controlli da parte di tecnici comunali e vigili urbani potrebbe essere inserita all’interno della legge di conversione del del decreto 39/2024, che sta affrontando l’iter parlamentare a partire dal Senato. (Informazione Fiscale)

TRIESTE. «Lavori? Macché, questi non avevano nemmeno mai messo un bullone», svela uno degli investigatori che ha seguito il caso. (Il Piccolo)

L'operazione ha portato al sequestro preventivo di crediti d’imposta falsi per un valore complessivo di 3.750.000,00 euro. Tutto ruotava attorno a una società edile che, attraverso la presentazione di lavori di recupero edilizio falsi, aveva accumulato una notevole quantità di crediti d’imposta. (Oggi Treviso)

Il grande banchetto delle truffe Superbonus e incentivi edilizi vari viene cubato da via XX Settembre intorno ai 15 miliardi. (Liberoquotidiano.it)

Una frode ai danni dello stato con la creazione di crediti di imposta fittizi generati con il bonus facciate e dal valore di 3 milioni e 750 mila euro. (Il Friuli)