Picchia il medico perché non gli prescrive altri giorni di malattia. VIDEO

modenaindiretta.it INTERNO

Ancora personale sanitario aggredito, questa volta è accaduto a un medico di base della bassa modenese che si è rifiutato di aumentare i giorni di malattia a un paziente e per questo è finito in ospedale. “E’ venuto meno il rispetto per chi lavora per la salute”, dice l’Ordine dei medici di Modena MIRANDOLA (Modena) – Ancora un’aggressione al personale sanitario, la quinta da inizio anno nel modenese: medici e infermieri già sono meno di quanto servirebbe e in più finiscono con essere il bersaglio di pazienti irritabili o parenti intolleranti L’ultimo caso pochi giorni fa nel distretto sanitario di Mirandola. (modenaindiretta.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il dottore ha riportato diverse ferite ed è stato trasportato in ospedale, e successivamente dimesso. A Mirandola (Modena) un medico di famiglia è stato picchiato a sangue nel suo studio da un paziente, furioso per aver ricevuto la prescrizione di "soli" due giorni di malattia a fronte dei dieci richiesti. (Secolo d'Italia)

Come previsto in questi casi, i soccorritori hanno sporto denuncia ai carabinieri. A Mirandola, comune in provincia di Modena, un medico di famiglia è stato picchiato a sangue nel suo studio da un paziente, furioso per aver ricevuto la prescrizione di "soli" due giorni di malattia a fronte dei dieci richiesti. (Today.it)

Dopo di che il professionista ha sporto denuncia ai carabinieri. Pretendeva un certificato di malattia più lungo di quello prescritto dal medico di base: per questo motivo ha minacciato e aggredito il sanitario. (il Resto del Carlino)

Nel modenese è la quinta aggressione da inizio anno ed è forte la preoccupazione dell’Ordine dei medici. La vittima è un medico di base di Mirandola, nella bassa modenese, che è stato poi medicato in ospedale, ma che fortunatamente non ha riportato lesioni. (Corriere)

“Negli ultimi tempi sempre più spesso assistiamo ad articoli di stampa, ad esternazioni sui social e ad appelli vari sulle gravi difficoltà che ci sono negli ospedali della provincia di Frosinone: da Frosinone a Cassino, fino a Sora e Alatri. (Frosinone News)

Il motivo ricalca purtroppo una delle cause più frequenti di violenza contro i sanitari: il dottore si è rifiutato di ‘eseguire’ gli ordini dettati dal paziente. Quest’ultimo, un cittadino di origine straniero, pretendeva di fatto che il medico di base gli prescrivesse dieci giorni di riposo a fronte di una prognosi di due. (il Resto del Carlino)