Il Pil del terzo trimestre vola oltre il 16%, ma il governatore di Bankitalia avverte sui rischi della seconda ondata

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Secondo il governatore di Bankitalia «il rischio che la propensione al risparmio rimanga su livelli elevati anche nei prossimi trimestri, frenando la ripresa, appare concreto.

La caduta dell’attività economica resta tuttavia la più forte dalla Grande Depressione, con una riduzione del prodotto dell’ordine del 4,5 per cento.

L’acuirsi dell’epidemia potrebbe avere nuove, pesanti, ricadute sulle già fragili condizioni del mercato del lavoro. (IlSoleatrecentosessantagradi)

La notizia riportata su altre testate

Tra febbraio e aprile il Pil va in ribasso (-13%), tra agosto e settembre, invece, il Pil ha visto una consistente crescita del 16,1%. Il marcato recupero del terzo trimestre riporta il volume del Pil ai livelli registrati nella prima metà del 2015“. (Citizen Post)

Perché il Pil in Italia, Spagna e Francia ha avuto rimbalzi più alti? Una piccola buona notizia per l’Italia durante questa emergenza sanitaria: dopo la contrazione del secondo trimestre (-13%) tra agosto e settembre il Pil italiano ha visto un deciso rimbalzo del 16,1%. (ManagementCuE)

Il Pil tedesco è cresciuto dell’8,2% congiunturale nel terzo trimestre, dopo il -9,7% del secondo trimestre. Il dato è superiore alle stime degli analisti che si attendevano un rimbalzo dell’11,2% su base congiunturale e una contrazione dell’8,7% su base annua. (quoted business)

Scarica il bando completoBando IV - 5 posti di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa-gestionale, con conoscenze amministrative: * diploma di laurea conseguito ai sensi del vecchio ordinamento secondo le modalita anteriori all'entrata in vigore del D. (Yahoo Finanza)

Non solo perché si è ancora lontani dai livelli dello scorso anno sia in termini di Pil (-4,7% rispetto al terzo trimestre 2019) che di occupazione (-330mila occupati rispetto a febbraio). Tutta l’Europa ha messo a segno un terzo trimestre da record nella ripresa dell’economia. (QUOTIDIANO.NET)

A settembre comunque si registrano 6 mila posti di lavoro in più rispetto al mese precedente. economia. Il tasso di disoccupazione scende ma resta nettamente negativo il saldo annuo e gli occupati sono -1,7% rispetto allo stesso mese del 2019. (TG La7)