Papa Francesco: "Monsignor Romero due volte martire. Calunnie dopo la morte"

Il Fatto Quotidiano ESTERI

“Il martirio di monsignor Oscar Romero è continuato anche dopo essere stato assassinato, perché fu diffamato e calunniato, anche da suoi fratelli nel sacerdozio e nell'episcopato”. Papa Francesco non ha usato giri di parole o frasi di circostanza per ... (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, trucidato nel 1980 dagli squadroni della morte del suo paese mentre diceva messa e beatificato solo da papa Francesco lo scorso 23 maggio fu «diffamato, calunniato, infangato» dopo la morte tanto che ... (San Francesco Patrono d'Italia)

Il martirio di Romero, ha ricordato papa Francesco, continuò anche dopo la sua morte per mano "dei suoi fratelli nel sacerdozio e nell'episcopato". (Rosa Rossa)

La testimonianza di Óscar Arnulfo Romero, «pastore buono, pieno di amore di Dio e vicino ai suoi fratelli», è stata riproposta da Papa Francesco a un pellegrinaggio del Salvador ricevuto in udienza nella mattina di venerdì 30 ottobre, nella Sala Regia. (Valledaostaglocal.it)

Romero costituisca per la sua amata nazione, uno stimolo per un rinnovato annuncio del Vangelo di Gesù Cristo, ... (Fides)

L'arcivescovo del Salvador, monsignor Oscar Arnulfo Romero, assassinato 'in odium fidei' nel 1980 è stato "diffamato, calunniato e infangato anche dopo la morte anche da parte dei confratelli nell'episcopato". (Stadio24.com)

Ai pellegrini salvadoregni arrivati in Vaticano per ... «Il martirio di monsignor Romero non avvenne solo al momento della sua morte; fu un martirio-testimonianza, sofferenza anteriore, persecuzione anteriore, fino alla sua morte. (Avvenire.it)