Belve, “l'icona gay” Marcella Bella inciampa sull'acronimo Lgbtqia+
“Le è arrivato a casa l’attestato di icona gay?” chiede ironicamente Francesca Fagnani a Marcella Bella, ospite della puntata di domani sera di Belve. “Magari mi arrivasse, ne sarei felice” risponde la cantante che, evidentemente, si è definita “reginetta” della comunità Lgbt. Eppure, incalzata dalla giornalista, si è decisamente incartata sulla spiegazione dell’acronimo. Fagnani, divertita come al suo solito, la mette in difficoltà chiedendole la definizione delle lettere, ma Marcella Bella (e come lei probabilmente anche molte altre “icone gay”) si è fermata alle prime due. (Luce)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'attrice non ricorda l'aneddoto: "Non ho mai conosciuto questa signora, non è che mi ha scambiata per un'altra oppure lui aveva occupato per errore il mio posto a teatro?". (Fanpage.it)
La regista di The Lady non ricorda assolutamente di aver conosciuto l'interprete di Montagne Verdi, né di aver fatto delle avance al marito Mario Merello, che ha sposato nel 1989. Tramite la sua pagina Facebook l'attrice ha argomentato e soprattutto smentito punto per punto le dichiarazioni della cantante. (leggo.it)
Belve è tra gli show più seguiti del momento, e i motivi sono ben chiari. Tra gli ospiti più recenti, anche la cantante idolo degli Anni ’80 Marcella Bella che, nel corso della puntata andata in onda martedì 16 aprile, ha raccontato di un tentato approccio al marito da parte di Lory Del Santo. (DiLei)
Tra gli aneddoti, anche l'accusa ad Anna Tatangelo: secondo la cantante, avrebbe plagiato il suo brano Uomo bastardo. (Fanpage.it)
Classe 1952, Marcella Bella è sempre dichiaratamente stata una donna di destra. Esattamente 20 anni fa si candidò nelle liste di Alleanza Nazionale su invito di Ignazio La Russa per le europee del 2004. (Gay.it)
Ospite del programma in onda martedì 16 Marcella Bella però ricorda benissimo di non essere mai stata inserita, per ben cinque anni, nella rosa dei big del Festival di Sanremo. (la Repubblica)
