L'economia italiana va meglio. Lo dicono i numeri, con buona pace dei gufi

Panorama ECONOMIA

Andremo in recessione; ci saranno milioni di nuovi poveri; sarà l’inverno più duro di sempre; l’inflazione è alle stelle. A sentire una buona parte degli economisti e dei politici siamo ad un passo, se non già dentro, una delle più grandi catastrofi storico-economiche del nostro paese. Dichiarazioni che, sia chiaro, hanno un loro fondo di verità, soprattutto per quanto riguarda il caro energia e l’inflazione (le due cose sono ovviamente molto legate l’una con l’altra); ma per fortuna l’economia è fatta di numeri che non mentono mai e che forse vanno studiati o quantomeno ricordati quando si analizza la situazione economica complessiva del nostro paese. (Panorama)

Se ne è parlato anche su altri media

Pur in presenza di moderate variazioni della crescita nel 4° trimestre, che noi stimiamo piatta, non si modificherà sostanzialmente il quadro di fondo consentendoci di ottenere comunque un progresso superiore al 3,5%. (Bluerating.com)

Risultato: cresceremo più della Cina. Che cosa ci succede? (Corriere della Sera)

Dovremmo tornare al periodo della Seconda Guerra Mondiale per trovare un dato più negativo. Anzi, se vogliamo dirla tutta, è da inizio anni Novanta che arranca anche quando le altre economie europee camminano. (InvestireOggi.it)

Nonostante i dati sull'inflazione impongano molta prudenza, con il carrello della spesa a livelli elevati (+12,8% nell'ultima rilevazione Istat di novembre) e i prezzi in esplosione per lo shopping di Natale, i segnali di una ripresa anche migliore di altri Stati europei ci sono. (Money.it)