Tassi alti sui mutui e bassi su conti correnti e depositi, analisi FABI

PMI.it ECONOMIA

La stretta monetaria di BCE e banche centrali fa salire il costo del denaro per chi chiede in prestito, ma la remunerazione sui conti correnti è intorno allo zero, quella sui depositi va meglio ma non sufficiente: dati, analisi e proposte FABI. Con il rialzo del tassi di interesse salgono i costi dei prestiti ma non solo: l’inflazione alta e la perdita di potere d’acquisto erodono i risparmi delle famiglie, innescando quindi un meccanismo non favorevole alla crescita economica. (PMI.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il risparmio degli italiani sta cambiando e migra dai conti correnti verso lidi più sicuri, come dimostra anche il boom del Btp Valore, che nell’ultimo giorno di collocamento raccoglie 1,12 miliardi e chiude al livello record di oltre 18 miliardi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Di ANGELO VITOLO (L'Identità)

Sono dati diramati dalla Federazione Italiana Bancari Italiani (FABI) che ha lanciato l’allarme, evidenziando come gli italiani non riescano più a risparmiare ed hanno iniziato ad erodere le proprie riserve economiche. (Finanza Digitale)

Nei primi tre mesi del 2023 le famiglie e le imprese italiane hanno eroso circa 50 miliardi della liquidità sui depositi. Nel periodo a fine del primo trimestre del 2023 sono scesi rispettivamente a 1.149 miliardi, 392 miliardi e 2.015 miliardi. (ilGiornale.it)

A lanciare l'allarme è la Fabi (Federazione autonoma bancari italiani), che sottolinea come gli italiani non riescano più a risparmiare praticamente nulla. Non solo: per far fronte al caro vita, i contribuenti stanno anche dando fondo alle somme messe da parte e accumulate nel corso degli anni. (QuiFinanza)

L'inflazione brucia i risparmi degli italiani: gli stipendi non bastano più e le famiglie sono costrette a dar fondo al salvadanaio. (LA NOTIZIA)