Vaccino Astrazeneca, perché l'Europa è lenta a dare il suo via libera?

Il Gazzettino INTERNO

La Ue aspetta che Ema si pronunci il 29 gennaio, dunque con un ritardo rispetto agli inglesi di un mese.

Probabilmente è stato solo in parte raggiunto: magari dialoghi con gli indecisi, ma non con chi, per partito preso, sarà sempre contrario alla scienza.

L'obiettivo dell'Europa è anche quello di mostrare alla popolazione che non si bruciano le tappe per non alimentare la propaganda no-vax.

Il Regno Unito, in particolare, ha dato il via libera il 30 dicembre. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altri media

Mentre ai volontari sarà lasciata la possibilità di scegliere quanti turni settimanali se la sentono di coprire. Però partono le convocazioni di Antonio D’Urso: il direttore della Asl, come avevamo anticipato ieri, ha firmato i bandi per le assunzioni. (LA NAZIONE)

Ma dal punto di vista pratico cosa comporta questo ritardo nella consegna delle dosi? Vaccino. Vaccino Covid, quali sono le conseguenze dei ritardi. La prima conseguenza è evidente. (News Mondo)

Dopo l'annuncio di Pfizer BioNtech relativo al dimezzamento nella consegna delle dosi anche alla nostra regione, anche AstraZeneca annuncia ritardi facendo di fatto slittare la seconda fase della campagna vaccinale (dedicata agli over 80) a fine febbraio. (UdineToday)

Astrazeneca Italia conferma il ridimensionamento: "Inaccettabile". Conte aggiunge ancora: "Il ministro Speranza e il commissario Arcuri hanno incontrato con urgenza i vertici di Astrazeneca Italia, che però hanno confermato il ridimensionamento della capacità produttiva. (BolognaToday)

In base al piano a pagare per primi i ritardi sono gli over 80. Come ha spiegato Locatelli in pratica, il vaccino potrebbe essere consigliato solo per la popolazione con meno di 55 anni. (Il Messaggero)

Le 425mila dosi rimanenti per i 28 giorni di febbraio, in base al piano, dovevano essere utilizzate per immunizzare circa 213mila persone. Firenze, 24 gennaio 2021 - La notizia del taglio del 60% delle dosi di vaccino di AstraZeneca per il mese di febbraio arriva particolarmente sgradita a scombinare il piano della Toscana. (LA NAZIONE)