Conti correnti: risparmi monstre ‘tradendo’ la propria banca, costi zero da sei conti online

Finanzaonline.com ECONOMIA

I conti online a costo zero a gennaio 2020. Risparmio ancora più accentuato per chi sceglie di affidarsi a un conto online che presenta costi inferiori rispetto a quelli “fisici”; sono diverse le proposte di conti a zero spese.

Ad oggi, stando a quanto indicato da Facile.it, non prevedono costi il conto Credit Agricole Online, i conti Illimity, Widiba, Webank, Unicredit My Genius e N26.

All’inizio di ogni anno, in cima alla lista dei buoni propositi c’è quasi sempre l’intento di tagliare le spese superflue. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con il passare del tempo e l’introduzione di nuove norme i parametri della convenienza cambiano continuamente: sapersi regolare nella scelta diventa basilare per risparmiare. La banca meno conveniente con la quale aprire un conto corrente è Intesa SanPaolo con un ICC a 204,80 euro che fa registrare il +2,5% per il cambio dell’indice, attualmente in promozione a 145,30 euro fino a giugno. (FinanzaLive)

Conto corrente on line senza spese. Il conto online moltissime volte è un conto corrente on line zero spese. Mutui, prestiti e prodotti finanziari: come una normale banca. Per quanto concerne mutui, prestiti e prodotti finanziari, le banche on line funzionano proprio come le altre banche tradizionali. (DailyNews 24)

Il Fisco calerà la lente d'ingrandimento sui conti dei contribuenti per stanare gli evasori totali o paratotali. IL RADAR. Nel suo radar finiranno però solo i conti dei soggetti ritenuti a rischio evasione, che verranno individuati passando al setaccio l'Archivio dei rapporti finanziari, ed è per questo che si parla di controlli selettivi. (Il Gazzettino)

Il primo aprile, e non è un pesce, partiranno i controlli selettivi sui conti bancari delle persone fisiche. Un algoritmo frugherà tra giacenze, bonifici in entrata e in uscita, in cerca d’incongruenze, per scovare chi nasconde più ricchezza di quanta ne dichiara. (brevenews.)

Il Fisco calerà la lente d’ingrandimento sui conti dei contribuenti per stanare gli evasori totali o paratotali. Nel suo radar finiranno però solo i conti dei soggetti ritenuti a rischio evasione, che verranno individuati passando al setaccio l’Archivio dei rapporti finanziari, ed è per questo che si parla di controlli selettivi. (Il Gazzettino)

Un algoritmo frugherà tra giacenze, bonifici in entrata e in uscita. Il Fisco calerà la lente d’ingrandimento sui conti dei contribuenti per stanare gli evasori totali o paratotali. (Corriere Adriatico)