25 aprile, il bombardamento degli americani a Roma del 19 luglio '43, al quartiere San Lorenzo 1.500 morti e 4.000 feriti - VIDEO

25 aprile, il bombardamento degli americani a Roma del 19 luglio '43, al quartiere San Lorenzo 1.500 morti e 4.000 feriti - VIDEO
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L'attacco, sferrato la mattina da quasi trecento bombardieri pesanti quadrimotori Boeing B-17 Flying Fortress e Consolidated B-24 Liberator e nel pomeriggio da altri duecento bombardieri medi, incontrò solo una debole resistenza; la città di Roma subì pesanti danni materiali e le perdite umane furono numerose. Il bombardamento di Roma fece grande scalpore ed ebbe importanti conseguenze militari e soprattutto politiche, favorendo l'ulteriore indebolimento del regime fascista e accelerando verosimilmente la caduta di Benito Mussolini che aveva appreso dell'attacco mentre si trovava a Feltre per l'incontro con Adolf Hitler. (Il Giornale d'Italia)

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Le contestazioni sono continuate lungo tutto il percorso. Immagini di Bianca Maria Manfredi (Tiscali Notizie)

Gli scontri sono stati rapidi. La Questura ha attribuito l'incidente a "un gruppo di giovani nordafricani esagitati", alcuni dei quali con bandiere palestinesi, che hanno anche creato problemi al cordone dei City Angels. (Panorama)

L’anno scorso il mondo ha speso 2.443.000.000.000 dollari in armamenti, quasi 2’300 miliardi di franchi svizzeri. Guerre e conflitti: la spesa militare è in crescita, ma la Svizzera sta producendo meno materiale bellico. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

A Roma due ore di tensione a Porta San Paolo: poi festa Anpi

Perché se sei della religione di pace sei più uguale degli altri, vero? 84 anni fa l’olocausto e non abbiamo imparato nulla». Mostrandoi segni della coltellata ricevuta in Piazza Duomo, nel corso delle celebrazioni del 25 aprile, un membro della brigata ebraica ha affermati: «È pulizia etnica. (Corriere TV)

Tensioni durante il corteo del 25 aprile di Milano. Gli incidenti sono durati pochi minuti. (ilgazzettino.it)

"Tornassi indietro, al 1945, forse non userei tutta la cortesia che abbiamo avuto nel rimettere in libertà i fascisti e userei altri metodi...". Le parole della "compagna" Luciana più evocative della "democrazia conquistata con il sangue" sono nette rispetto al passato: "I nostri morti vanno celebrati - sottolinea - per quelli loro si può avere pietà, ma ci sono responsabilità chiare rispetto al dolore provocato a tutto un Paese". (Tiscali Notizie)