Xiaomi annuncia la produzione della prima auto elettrica

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

La speranza è che Xiaomi, a differenza di Apple, trovi un alleato in velocità così da avviare il prima possibile le trattative

Secondo le ricerche di CINNOResearch, Xiaomi potrebbe appoggiarsi inizialmente a qualche società specializzata del settore e solo successivamente sviluppare un’infrastruttura a sé stante.

Al momento non c’è una data precisa, tuttavia Xiaomi precisa che la vettura arriverà entro la prima metà del 2024. (Tom's Hardware Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tuttavia bisogna fare una distinzione fra colonnine fisse e portatili: solo le prime, infatti, sono coperte dal Bonus. Stazioni portatili escluse. (Immobiliare.it News)

200mila automobili sono poche rispetto ai 6 milioni di veicoli elettrici previsti dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima. In Italia circolano 200mila auto elettriche, oltre il doppio delle 99mila che si contavano nel 2020. (Energia&Mercato)

Musk ha precedentemente incolpato la burocrazia tedesca per il ritardo nell’avvio della produzione alla Gigafactory di Berlino. Durante una visita all’impianto, Musk ha spiegato che raggiungere la produzione in serie presso lo stabilimento di Berlino avrebbe richiesto molto più tempo di quello necessario per costruire la fabbrica. (Benzinga Italia)

La notizia diffusa intorno a metà settembre che gli incentivi per auto elettriche ed ibride fossero ormai esauriti, aveva aperto la strada ad un ventaglio di ipotesi. La preoccupazione del Governo era probabilmente che l’esaurimento degli Eco-incentivi peggiorasse ulteriormente le vendite del mercato automobilistico italiano. (Fidelity News)

Dal 2024, sul mercato ci sarà una nuova casa automobilistica. Tempo di lettura: 2 minuti. (Autoappassionati.it)

Bureau Veritas Italia ha deciso di raccogliere il guanto di sfida di questo mercato in forte espansione ponendosi in prima linea per lo sviluppo di un’azione di supporto tecnico per la realizzazione, la manutenzione e il controllo di questi punti di ricarica che sono a ricarica lenta (con potenza installata pari o inferiore a 7 kW), il 77% a ricarica accelerata o veloce in AC (tra 7,5 kW e 43 kW), mentre un 5% è veloce in DC (da 44 kW in su). (BuongiornoAlghero.it)